Il Play Store è sicuro? Ancora non del tutto, dicono i ricercatori di Check Point Software

Scoperta (e rimossa) una nuova famiglia di malware che ha colpito più di 50.000 dispositivi
Roberto Artigiani
Roberto Artigiani
Il Play Store è sicuro? Ancora non del tutto, dicono i ricercatori di Check Point Software

Per la maggioranza degli utenti il Play Store rappresenta il cuore pulsante di Android: il luogo dove reperire nuove app in maniera sicura e controllata. Negli ultimi anni infatti Google ha svolto un'intensa attività per migliorare la sicurezza del suo app store, tuttavia con quasi 3 milioni di applicazioni disponibili e centinaia di nuove app caricate ogni giorno risulta molto difficile controllare che ognuna di esse non contenga codice dannoso.

I ricercatori di Check Point Research oggi hanno comunicato di aver identificato una nuova famiglia di malware chiamata "Haken" che è stata installata su oltre 50.000 dispositivi attraverso otto app mascherate da innocue utility per fotocamera o giochi per bambini. La buona notizia è che queste app corrotte sono già state rimosse dal Play Store.

Il malware in questione è un "clicker" ossia può prendere il controllo dello smartphone e cliccare su qualsiasi cosa a schermo. Può inoltre accedere a qualsiasi tipo di dati, in pratica tutto ciò che viene mostrato sul display o che è memorizzato in locale.

 Le conseguenze possono essere duplici: ritrovarsi con indesiderati servizi in abbonamento ed esporre i propri dati sensibili ai malintenzionati dietro al malware.

Se sospettate che il vostro telefono o tablet possa essere stato infettato da una di queste app vi consigliamo di disinstallare immediatamente l'app, controllare le fatture di cellulare e carta di credito per verificare eventuali addebiti non riconosciuti (e nel caso segnalarli alla propria banca per bloccarli). Infine, al di là delle misure di buon senso, come leggere le recensioni prima di procedere all'installazione, potete anche identificare una soluzione di sicurezza per prevenire futuri attacchi.

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