Huawei lancia la sfida a Google Assistant grazie al suo... Assistant. Potete provarlo subito, ecco come (aggiornato)

Con il lancio di Mate 30, Huawei ha rinunciato alle Google Apps in favore di una esperienza tutta incentrata sui propri servizi. Ma il lavoro non è finito, anzi: proprio oggi l’azienda ha annunciato e ha reso disponibile la propria risposta a Google Assistant, chiamata, con poca fantasia, Huawei Assistant.

Cosa può fare questo assistente? Nello spiegare le funzionalità, Huawei usa 4 punti:

• Ricerca globale: nell’assistente è presente una barra di ricerca tramite la quale trovare un po’ tutto, da contatti a appuntamenti, da email ad app.
• Accesso istantaneo: nella parte superiore dell’assistente troverete dei collegamenti rapidi. Questi sono personalizzabili in base ai vostri gusti.
• SmartCare: questo servizio permette di visualizzare schede contenenti informazioni da Huawei e aziende partner, come appuntamenti del calendario, meteo, utilizzo dello smartphone, chiamate perse e tanto altro.
• Newsfeed: sempre all’interno dell’assistente troverete anche un feed di news estratte da giornali autorevoli della zona. Il contenuto sarà basato sulla lingua e la localizzazione.

Huawei Assistant è disponibile da subito per i dispositivi Huawei e Honor con EMUI 9.1 e superiore, ma è in fase di testing e per provarlo dovrete scaricare un APK a questo indirizzo.

Per incentivare l’utilizzo, Huawei mette in palio un Huawei P30 Pro alla settimana tra tutti gli utenti che avranno fornito un feedback sull’assistente. Il regolamento completo lo trovate qui. Ah, informazione molto importante: il feedback potrà essere inviato anche in italiano!