Colpo di scena in casa RED: il fondatore va in pensione, affondando la serie di smartphone Hydrogen

Addio al mai nato Hydrogen Two, ma anche ai famigerati moduli, che non vedranno mai la luce.
Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
Colpo di scena in casa RED: il fondatore va in pensione, affondando la serie di smartphone Hydrogen

Che Hydrogen One fosse stato un grosso buco nell'acqua per RED era noto a tutti, persino all'azienda statunitense, che di recente aveva fatto ammenda, rilanciando però le sue ambizioni future con l'annuncio del futuro lancio dei promessi moduli e di un nuovo smartphone. Tutti propositi che rimarranno tali, perché il fondatore Jim Jannard – probabilmente l'unico in seno all'azienda a credere ancora nel progetto – ha annunciato a sorpresa il proprio pensionamento.

Superata la settantina e alle prese con i primi acciacchi, Jannard ha deciso di passare la mano e dare spazio alle nuove leve, che guideranno il prossimo futuro di RED. Un futuro in cui non ci sarà spazio per la serie Hydrogen, come confermato a chiare lettere da Jannard nella scarna nota di commiato pubblicata sul blog di RED.

Niente moduli e niente Hydrogen Two quindi, ma probabilmente saranno in pochi a rammaricarsi sul serio, data la portata del fiasco del progetto originale.

RED però non intende abbandonare a loro stessi gli utenti che hanno creduto (e investito) in Hydrogen One: Jannard ha infatti assicurato che il primo (e unico) smartphone dell'azienda continuerà ad essere supportato. Dunque, cala definitivamente il sipario su un progetto tanto ambizioso e visionario, quanto sfortunato.

Via: The Verge