Il gaming riceve sempre più attenzioni: Google al lavoro su una certificazione per smartphone (foto)

Roberto Artigiani
Roberto Artigiani
Il gaming riceve sempre più attenzioni: Google al lavoro su una certificazione per smartphone (foto)

Con l'enorme successo raccolto da alcuni giochi con PUBG Mobile e Fortnite - ormai diventato un vero e proprio fenomeno di costume - e considerando le attenzioni ricevute da un titolo come Red Dead Redemption 2 da persone e testate ben lontane dalla cerchia dei soliti noti, non stupisce più di tanto la notizia di oggi. Google starebbe lavorando con i produttori a una certificazione per gaming smartphone.

Recentemente abbiamo assistito all'arrivo di dispositivi molto potenti espressamente dedicati al gioco da parte di Asus, Xiaomi/Black Shark, Razer e Nubia, ma probabilmente presto le frontiere del gioco da mobile si espanderanno anche verso dispositivi di fascia media. Proprio per assicurare che uno smartphone abbia potenza sufficiente per far girare un videogioco come si deve, tanto per gli utenti quanto per gli sviluppatori, Google vorrebbe lanciare un programma chiamato Game Device Certification.

I tipi di XDA sono riusciti ad ottenere in anteprima alcuni documenti riservati da una fonte affidabile.

Questi accordi prevedono che i produttori di smartphone, col supporti di Qualcomm e MediaTek, mantengano determinati standard hardware mentre BigG in cambio concederebbe la pre-installazione dei Google Mobile Services. Un po' come già avviene con il Documento di Definizione della Compatibilità Android (CDD), solo che questi accordi non sarebbero pubblici.

In galleria potete trovare una schermata di esempio, ma per essere più specifici Google richiederebbe per i top di gamma la presenza di GPU all'ultimo grido e il supporto delle API Vulkan Graphics 1.1, oltre che il passaggio di determinati test (Kronos) e una serie di requisiti che riguardano anche performance e memoria (Choreographer, SurfaceFlinger).

Al momento non c'è alcuna dichiarazione ufficiale al riguardo, né Google ha voluto commentare la notizia, XDA tuttavia fornisce diverse prove a supporto della notizia per cui c'è da pensare che nelle prossime settimane dovremmo saperne di più.