Xiaomi Mi MIX Alpha è il primo smartphone al mondo TUTTO INTERAMENTE display ed è impressionante (foto e video)

E non dimentichiamo un altro world's first: la fotocamera da ben 108 megapixel! Però forse è meglio non guardare il prezzo...
Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master

Xiaomi ha appena presentato un nuovo concept smartphone della serie MI MIX, con un rapporto schermo/superficie del 180,6%. Chiamato Surround Screen, questo "schermo 4D" avvolge completamente lo smartphone sia davanti che dietro, tutto attorno ai bordi, in un'unica soluzione di continuità. Le immagini parlano da sole, e non ci sono altre parole per descriverlo adesso se non impressionante.

Caratteristiche Tecniche Xiaomi Mi MIX Alpha

Xiaomi Mi MIX Alpha è enorme, letteralmente. Visto frontalmente il suo schermo è da ben 7,92'', ovvero praticamente un tablet. La risoluzione è full HD+ (2.088 x 2.250 pixel), anche se non sappiamo bene su quale superficie venga misurata. Non conosciamo infatti le misure precise dello smartphone, ma sappiamo lo spessore: 10,4 mm, che in fondo vanno bene, altrimenti se fosse stato troppo sottile non avremmo letto bene il display sulla "costola" del telefono.

L'unica interruzione in questo display così "avvolgente" è una striscia sul retro (realizzata in ceramica, tra l'altro), che contiene le fotocamere (protette da vetro zaffiro), le antenne ed altri componenti.

Non c'è bisogno di fotocamere frontali perché in un certo senso sparisce il concetto di fronte/retro, per questo c'è un solo set di fotocamere; e che fotocamere!

12.032 x 9.024 pixel ovvero 108 megapixel. Debutta con Mi MIX Alpha l'annunciato sensore ISOCELL Bright MX con la più grande risoluzione al mondo, con un sensore grande ben 1/1,33'' e pixel da 1,6 μm. Tramite pixel binning, Mi MIX Alpha può scattare a 27 megapixel, per catturare più luce, ridurre il rumore e fornirvi comunque un'immagine con enorme dettaglio. E c'è anche la stabilizzazione ottica, per foto e video non mossi. E poi abbiamo un sensore Sony IMX350 da 20 megapixel grandangolare con supporto a macro fino ad 1,5 cm ed un teleobiettivo da 12 megapixel per i ritratti, con zoom 2X e dual phase detection autofocus.

Il resto delle specifiche? Snapdragon 855+, 5G, 12 GB di RAM, 512 GB di storage UFS 3.0, batteria da 4.050mAh e ricarica a 40W; ovviamente.

E non dimenticate il frame in titanio che racchiude il display nella parte superiore ed inferiore. L'audio in chiamata viene diffuso attraverso il display stesso, con una nuova tecnologia che secondo Xiaomi è molto efficiente, ed il sensore di prossimità è di tipo ultrasonico.

Riguardo poi il senso di avere un display avvolgente (oltre che per stupire ed arrivare primi, il che non guasta mai), Xiaomi ha integrato varie app e funzionalità in quella che potremmo definire la parte posteriore dello schermo. Ad esempio una serie di widget che mostrino informazioni quali meteo, notifiche, controlli multimediali, dati sul fitness ed anche calcolatrice o informazioni estrapolate dalle app, come ad esempio il punto di pick-up di un taxi che avete prenotato, senza dover risvegliare l'intero display.

Mancano ovviamente dei tasti fisici laterali, ad esempio per controllare il volume, che sono stati sostituiti in modo simile a quanto visto su Huawei Mate 30, ovvero scorrendo il dito sul fianco dello smartphone.

Rimane il pulsante di accensione fisico, collocato nella parte superiore dello smartphone.

Uscita e Prezzo

Xiaomi avvierà una produzione su scala molto ridotta di Mi MIX Alpha alla fine di dicembre e con un prezzo assai proibitivo: 19.999 yuan, ovvero 2.560 euro. Sarà molto difficile procurarselo anche in Cina, ma se tutto andrà bene con questi primi modelli, la produzione di massa arriverà in seguito. Xiaomi cercherà di portare Mi MIX Alpha sul mercato il prima possibile, ma le difficoltà produttive ed i costi da sostenere non sono indifferenti.

È evidente che, come del resto nel DNA della serie MIX, ciò che conti qui sia arrivare primi, e non ci stupiremmo se ci fosse qualche sacrificio da sostenere in termini di usabilità, come del resto ce ne furono anche nel primo Mi MIX

Fonte: Xiaomi