
Il Play Store sta per essere colpito dai contenuti più irritanti di sempre (foto)
Certo, la pubblicità, durante la navigazione internet, può risultare un po' fastidiosa, ma è necessaria per mantenere attivo un servizio gratuito per l'utente. C'è però pubblicità e pubblicità: una delle più irritanti (e se la pensate diversamente, state mentendo) riguarda i video in riproduzione automatica.
Nonostante siano tremendamente irritanti, questo non fermerà Google dall'inserirli nel Play Store. E non sperate che sia una modifica in arrivo nei prossimi mesi: secondo la pagina dedicata del supporto di Google, i video in riproduzione automatica arriveranno già il prossimo settembre 2019.
Se, oltre che utenti, siete anche sviluppatori, non è finita qui: per "evitare confusione", Google sta chiedendo a tutti coloro che hanno dei video promozionali nelle pagine delle app, di rimuovere la monetizzazione entro il 1° novembre, in modo tale che non vengano mostrate delle pubblicità di altri prodotti e "confondere l'utente".
Noi speriamo almeno in due cose: che sia possibile disabilitare la funzione nelle impostazioni o, almeno, che sia possibile disattivare l'audio in automatico.
Sempre che Google non abbia sapientemente scelto di riprodurre, fin da subito, i video in modalità silenziosa.
