Stalking? Google ha appena rimosso alcune app che lo consentivano

Più di 130.000 di download per queste applicazioni malevoli
Enrico Paccusse
Enrico Paccusse
Stalking? Google ha appena rimosso alcune app che lo consentivano

Sembrerà strano ma per molto tempo non c'è stato bisogno di utilizzare store alternativi per installare applicazioni create appositamente per "stalkerare" altre persone (vista la situazione, probabilmente non c'è bisogno neanche ora).

Avast ha infatti smascherato alcune applicazioni del Play Store che, anche se pubblicate come strumenti di monitoraggio genitori-figli, potevano davvero trasformarsi nell'alleato perfetto per uno stalker in vena di perseguitare il proprio partner, o magari il bersaglio di una truffa.

Il maggiore ostacolo per la potenziale spia era installare l'app nel dispositivo del malcapitato, poiché una volta fatto questo si poteva raccogliere posizione, messaggi e storico delle chiamate comodamente dal proprio desktop di casa, senza che egli sapesse nulla di ciò che stava accadendo (l'applicazione era nascosta).

Google ha già confermato di aver rimosso le applicazioni incriminate ma è chiaro che sussiste un problema. Il regolamento del Play Store già da tempo ha regole ferree per limitare gli abusi ma ci sono certe aree grigie che sono difficili da attaccare.

Uno strumento di controllo può essere utile ad un genitore nei confronti del figlio ma non dovrebbe poter essere utilizzato senza scrupolo su altre persone. Come fare?

Via: Engadget