Google si sta preparando a produrre i propri chip
Recenti assunzioni suggeriscono che la direzione presa sia sulla scia di quella di AppleGoogle non nasce come una società di prodotti hardware, ma nel tempo ha raffinato la sua bravura ed oggi ci sono diversi elementi che sono parte della linea: in primis gli smartphone Pixel, ma anche smart speaker (Google Home, Nest Hub), tablet (Pixel Slate) e portatili (Pixelbook).
Come Apple insegna però, non è sufficiente produrre l'hardware esterno per ottimizzare i propri prodotti, ma anche l'hardware interno, a partire dal processore. A febbraio Google ha assunto 12 ingegneri di microchip dalle varie Qualcomm, Intel, Broadcom e Nvidia per creare una sede dedicata, in India, all'ideazione ed al design di questi possibili processori.
La realizzazione dei chip sarà poi affidata a TSMC - già responsabile per i processori di Apple, Qualcomm, Huawei e altri - anche se ciò che emerge allo stato attuale è che questi processori sono stati messi in secondo piano per lavorare su alcuni chip dedicati a delle funzioni specifiche, come la fotocamera di Pixel 3.
Sebbene la recente dimissione di Manu Gulati (capo ingegnere, proveniente da Apple) e di altri due ingegneri provenienti da Apple e Qualcomm freni le mire di Google, è chiaro che la strada intrapresa è verso la realizzazione dei propri chip, così da puntare su una sinergia software-hardware simile a quella che si vede a Cupertino. Il team indiano sarà, anche per questo motivo, espanso ad 80 persone nel prossimo futuro.
Google Pixel 3
- Display 5,5" FHD+ / 1080 x 2280 PX
- Fotocamera 12,2 MPX ƒ/1.8
- Frontale 8 MPX ƒ/1.8
- CPU octa 2.5 GHz
- RAM 4 GB
- Memoria Interna 64 / 128 GB
- Batteria 2915 mAh
- Android 9.0 Pie
Google Pixel 3 XL
- Display 6,3" QHD+ / 1440 x 2960 PX
- Fotocamera 12,2 MPX ƒ/1.8
- Frontale 8 MPX ƒ/1.8
- CPU octa 2.5 GHz
- RAM 4 GB
- Memoria Interna 64 / 128 GB
- Batteria 3430 mAh
- Android 9.0 Pie