Con Android Q potrete giocare in 3D anche usando smartphone di fascia medio-bassa (foto)

Roberto Artigiani
Roberto Artigiani
Con Android Q potrete giocare in 3D anche usando smartphone di fascia medio-bassa (foto)

Una delle novità più interessanti della prossima versione di Android sarà l'arrivo di ANGLE, un progetto dedicato alla traduzione di codice per lo sviluppo usato per giochi e applicazioni. Ve ne abbiamo parlato per la prima volta alla fine dello scorso anno - qui trovate il nostro articolo - in ogni caso si tratta di una tecnologia che promette di migliorare e semplificare il lavoro degli sviluppatori permettendo agli utenti di sfruttare al meglio anche telefoni dotati di hardware meno potente.

Come avrete intuito si parla di un'aspetto piuttosto tecnico e che richiede un certo livello di conoscenza informatica, ma che molto probabilmente rimarrà invisibile per la maggior parte degli utenti. In buona sostanza, semplificando la questione, Android Q permetterà a sviluppatori e produttori di smartphone di supportare ANGLE, che dal canto suo consentirà di usare l'accelerazione hardware anche su telefoni di fascia bassa con il risultato che i giochi e le app in generale potranno mostrare una grafica più fluida e dettagliata anche in 3D, come avviene sui modelli di fascia superiore.

Se avete un dispositivo con Android Q beta potete provare il nuovo supporto ad ANGLE. Vi basta abilitarlo nelle impostazioni per sviluppatori. Anche se la versione beta è disponibile solo per top di gamma, per definizione dotati di un hardware di ottimo livello, vi consigliamo caldamente di abilitare ANGLE solo per alcune app. Così facendo potrete mettere alla prova il progetto senza intasare il telefono.

Al momento sia il supporto ad ANGLE che alle API Vulkan è presente in Android Q soltanto in via preliminare e probabilmente la situazione non cambierà con il rilascio della versione stabile. Siamo però sicuri che i vantaggi di questo progetto verranno implementati appieno in futuro, magari già dal successivo Android R. In fondo si tratta di qualcosa di abbastanza grande da richiedere necessariamente dei tempi di gestazione abbastanza lunghi.

Mostra i commenti