Voci contrastanti calano un velo di mistero sul "nuovo OS" di Huawei. Chi avrà ragione?

Matteo Bottin
Matteo Bottin
Voci contrastanti calano un velo di mistero sul "nuovo OS" di Huawei. Chi avrà ragione?

Ormai tutti noi sappiamo cosa sta succedendo tra Huawei e gli USA, e come questo potrebbe ripercuotersi (molto) negativamente sul futuro dell'azienda. Certo, Huawei era già pronta ad una eventualità del genere, ma forse questo "contrattempo" è arrivato in anticipo. Un po' troppo, secondo alcuni report.

Proprio oggi sono spuntate due voci contrastanti sul fantomatico nuovo OS di Huawei. Una, però, è molto più ottimistica dell'altra. Ecco cosa dicono.

La prima arriva dalla cinese Caijing: secondo la rivista, il CEO di Huawei avrei rivelato interessanti informazioni riguardo questo OS. Il nuovo sistema operativo potrebbe diventare disponibile in autunno o, al massimo, all'inizio del prossimo anno su smartphone, PC, tablet, TV, auto e accessori dell'azienda. Fortunatamente il nuovo OS sarebbe pienamente compatibile con le app Android, le quali potranno essere anche ricompilate per migliorarne le performance.

Di tutt'altro avviso è The Information. Non solo l'OS di Huawei non sarebbe per nulla vicino al rilascio ("Far from ready"), ma non sarebbe nemmeno compatibile con le app Android, dato che dovrebbe basarsi interamente su sviluppatori di terze parti per la creazione di app.

Non solo, ma il report parla del nuovo OS come "Project Z", un progetto sul quale Huawei sta lavorando "da parecchi anni" ma che inizialmente era pensato per il mercato cinese e non certo per un rimpiazzo totale di Android.

Insomma, due voci molto contrastanti e che potrebbero indicare destini molto diversi dell'azienda cinese. Certo, i dati di The Information sembrano cozzare con tutte le voci comparse nei mesi (e anni) scorsi, ma sembra veramente accurato. Cosa ne pensate?