Live Caption sarà disponibile solo su "smartphone selezionati", ma non sarà questo il nostro problema principale (video)

Matteo Bottin
Matteo Bottin
Live Caption sarà disponibile solo su "smartphone selezionati", ma non sarà questo il nostro problema principale (video)

Una delle novità in arrivo su Android Q è Live Caption, ovvero la possibilità di ottenere dei sottotitoli automatici dei video che stiamo guardando sul nostro smartphone, siano essi video in streaming (come YouTube) o video registrati da noi. Purtroppo però Android Q non sarà l'unico requisito necessario per avere Live Caption.

Un portavoce di Google ha infatti detto che "Live Caption arriverà quest'anno su smartphone selezionati con Android Q". Non solo, ma secondo quanto indicato da Brian Kemler, product manager di Android accessibility, "non arriverà su tutti i dispositivi, ma solo in alcuni, di fascia alta".

Il motivo è semplice e intuitivo: Live Caption richiede molto spazio e molta RAM per funzionare. Inoltre, il fatto che funzioni su qualsiasi app (anche di terze parti) rende il tutto molto più complicato.

Per farvi capire quanto è complicata la situazione, ci pensa Google: al primo avvio di Live Caption viene mostrato un banner molto esplicativo: "[.

..] Dato che abbiamo preso un modello basato sul cloud da 100 GB e lo abbiamo compresso a meno di 100 MB, non sarà sicuramente perfetto o accurato. [...] Insomma, il modello sul cloud fa sicuramente meglio".

Prima del rilascio di Android Q, Google fornirà una lista completa degli smartphone che supporteranno Live Caption. Come spesso accade, inizialmente l'unica lingua supportata sarà l'inglese. Volete vedere come funziona? Potete guardare i video qui sotto.