Google Pixel 3a e 3a XL passano da iFixit: modularità è sinonimo di riparabilità, ma il display è di Samsung? (video)

Anche per Google Pixel 3a, il primo dispositivo Google di gamma media ufficializzato proprio in questa settimana, è giunto il momento di passare da iFixit: la sua realizzazione principalmente in policarbonato dovrebbe sicuramente aver incrementato il livello di riparabilità.

Il celebre team di iFixit infatti ha giudicato la riparabilità del device con un punteggio pari a 6 su 10: il retro in policarbonato incontaminato dovrebbe assicurare una maggiore resistenza del vetro, sebbene comporti una minore rigidezza meccanica nel tempo; rispetto a Pixel 3 troviamo meno giunture tra la scocca e questo ha giovato sicuramente alla riparabilità.

Eccetto il gruppo di componenti relativi al display, il team di iFixit ha lodato la modularità dei componenti dello smartphone, i quali possono essere facilmente sostituiti singolarmente. Anche la batteria è facilmente estraibile senza danni collaterali ad altri componenti grazie all'impiego dell'adesivo a rilascio elastico. Anche l'impiego totale di viti Torx T3 standard contribuisce positivamente all'esito del test.

Il display ha dato qualche problemino: il principale aspetto negativo è il suo esiguo spessore ed il supporto sul quale è alloggiato non è solido come dovrebbe. Menomale che l'adesivo impiegato per fissarlo è di semplice rimozione. Per questo componente il team di iFixit potrebbe aver rilevato una sorpresa: il display sarebbe stato prodotto da Samsung.

Il lato più negativo della riparabilità di Pixel 3a si propone quando ci si deve districare tra i cavi della componentistica interna, troppo sottili e facili da rompere se non si fa estrema attenzione.

Per ulteriori informazioni sul teardown eseguito da iFixit, vi consigliamo di consultare il video e la guida completa riportati qui in basso, oltre al report completo pubblicato sul sito ufficiale.