Accendere e spegnere il telefono

Giorgio Palmieri
Giorgio Palmieri
Accendere e spegnere il telefono

Non preoccuparti, non c’è nulla di cui vergognarsi. Se non sai come accendere o spegnere il dispositivo che hai appena comprato, e se hai dei dubbi a riguardo, ti aiutiamo noi senza alcun problema. L’importante è stare attenti e soprattutto essere umili, il resto verrà da sé.

Accendere il telefono

Per accendere il telefono ti basta tenere premuto il tasto di accensione, che solitamente è posto sulla parte destra del dispositivo. Lo riconoscerai dal fatto che è il pulsante più piccolo (l'altro, il più lungo, è il bilanciere del volume). Dopo averlo pigiato per un paio di secondi, dovrai attendere qualche istante: dai tempo al sistema di inizializzarsi, poi sarai pronto per utilizzare il tuo smartphone. Se il telefono non si accende, prova a caricarlo: lascialo attaccato alla corrente per una mezz'oretta, poi riprova. Se il problema persiste, il dispositivo potrebbe avere dei problemi, come il pulsante d'accensione rotto o delle problematiche a livello di sistema: potresti usufruire dell'assistenza del produttore, o provare con il metodo della Recovery Mode, che ti spiegheremo in futuro.

Spegnere il telefono

Nello stesso modo in cui accendi il telefono, tieni premuto il tasto di accensione in qualsiasi momento per far apparire un menù dal quale potrai poi spegnere il cellulare toccando il pulsante corrispondente. Se schiacci il tasto di accensione per un istante e poi togli il dito, il dispositivo si "bloccherà" e per sbloccarlo dovrai premere nuovamente lo stesso pulsante: "bloccare" il telefono ti servirà quando lo metterai in tasca o in borsa.

Esempi di diverse schermate di spegnimento. A sinistra, Samsung. Al centro, Huawei/Honor, A destra, Android Stock.

Cos'è Android Stock? Si tratta della versione più pura del sistema operativo del robottino verde. È presente sui dispositivi ufficiali di Google (i cosiddetti Google Pixel) e sui telefoni della famiglia Android One, ovverosia degli smartphone sviluppati da aziende come Xiaomi e Motorola, sui quali, però, è presente Android senza personalizzazioni del produttore. Non sarà l'interfaccia più ricca di funzionalità, ma è certamente la più pulita e veloce, quella che valorizza al massimo gli smartphone di fascia bassa.

Riavviare il telefono

Noterai che nel menù di spegnimento c’è un'icona dedicata al riavvio.

Premila se vuoi far riavviare il sistema: in pratica si spegnerà e si riaccenderà in automatico. A cosa serve? Vedila un po’ come una doccia. Sì, davvero, è come se rinfrescassi lo smartphone. Tu non hai idea di quanti problemi sono stati risolti in questo modo nell'intera storia dell'informatica e della telefonia. Solo, ecco, non abusarne, anche perché il riavvio consuma batteria. Sappi, inoltre, che tenere premuto il tasto di accessione a lungo, per circa dieci secondi, porta il dispositivo a riavviarsi in modo forzato: usa questo modo per eseguire il riavvio nel caso in cui il metodo classico non funzioni. In alcuni modelli, dovrai premere contemporaneamente sia il tasto di accensione che la parte bassa del bilanciere del volume (volume giù), sempre per circa dieci secondi. Bene, ora che sai queste cose, è giunto il momento di configurare il telefono. Sei pronto?

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