Huawei P30 Pro promette... la Luna! Zoom ottico a periscopio e grandi miglioramenti per le foto notturne (foto)

Roberto Artigiani
Roberto Artigiani
Huawei P30 Pro promette... la Luna! Zoom ottico a periscopio e grandi miglioramenti per le foto notturne (foto)

Allo stand Huawei al MWC tutte le attenzioni erano focalizzate su Mate X, il primo dispositivo pieghevole dell'azienda cinese nonché uno degli smartphone più attraenti e innovativi degli ultimi tempi. Alcuni tuttavia stavano già pensando al prossimo top di gamma: Huawei P30 il cui lancio è previsto il 26 marzo a Parigi. Il telefono, in particolare il suo comparto fotografico, è stato oggetto di un piccolo evento privato a cui sono stati invitati alcuni colleghi tra cui i tipi di Android Central.

All'incontro non ci sono state rivelazioni vere e proprie, ma diverse conferme da parte di Clement Wng, vicepresidente del settore Global Product Marketing. Wong ha dichiarato che la variante Pro del successore di P20 offrirà "una tecnologia rivoluzionaria che riscriverà le regole della fotografia". Un'affermazione altisonante e piuttosto pesante in un contesto pieno di competizione e innovazione come quello della fotografia da dispositivi mobili.

Huawei P30 Pro non solo manterrà tutte le caratteristiche viste sulle generazioni precedenti, ma rilancerà alzando ancora di più l'asticella.

In dettaglio sembra che sarà dotato di un super-zoom in grado di scattare a mano libera immagini come quella della luna che potete vedere qui sotto. Probabilmente dobbiamo aspettarci la presenza di un meccanismo di zoom ottico a periscopio (fino a 10x?).

Accanto a tutto ciò ci sarebbe anche un grande miglioramento delle performance in condizioni di scarsa luminosità. Già lo scorso anno Huawei P20 ci aveva stupito per poi essere superato dalla leggendaria capacità di resa mostrata da Google con Night Sight. Ora Huawei sembra annunciare un controsorpasso e Wong dice che non si tratterà solo di elaborazione software.

Per quanto entusiasmanti le sue dichiarazioni però non sono state accompagnate da nessuna informazione specifica, per cui è difficile dire cosa ci aspetterà il prossimo 26 marzo.