Samsung Galaxy Note 10 potrebbe essere equipaggiato con il nuovo Exynos a 7 nm (e modem 5G)

Roberto Artigiani
Roberto Artigiani
Samsung Galaxy Note 10 potrebbe essere equipaggiato con il nuovo Exynos a 7 nm (e modem 5G)

Cosa ci si aspetta di solito che porti l'ultimo modello della serie Galaxy Note rispetto all'ultimo Galaxy S? Ovviamente la S-Pen, uno schermo più grande, più RAM e più batteria. Quest'anno però le cose potrebbero andare diversamente e Galaxy Note 10 potrebbe essere equipaggiato con un processore diverso rispetto a Galaxy S10. Mentre quest'ultimo infatti dovrebbe avere uno Snapdragon 855 (negli USA) o un Exynos 9820, voci provenienti dalla Cina dicono che Galaxy Note 10 potrebbe sfoggiare un Exynos 9825.

La differenza tra i due modelli potrebbe risiedere nella presenza di un modem 5G oppure - ipotesi più affascinante - in una nuova tecnologia costruttiva. Exynos 9820 infatti è costruito con il processo a 8 nm, mentre Exynos 9825 potrebbe essere il primo chip a 7 nm per Samsung realizzato con sfruttando la litografia a raggi ultravioletti. Questi chip di seconda generazione grazie alla nuovo processo hanno un footprint più piccolo del 40% e possono guadagnare il 20% in velocità o il 50% di consumo energetico.

Apparentemente tutto ciò non sarà pronto prima della seconda metà dell'anno per cui non ci sono molte probabilità di vedere i nuovi Exynos sui prossimi Galaxy S10. Discorso tutto diverso per Galaxy Note 10. Non tutti i conti tornano però dato che in quest'ottica la versione USA non avrebbe un processore diverso, ma rimarrebbe sempre con Snapdragon 855 anche se probabilmente guadagnerebbe il modem Qualcomm X50 per il 5G. Che dite, vi torna?