Se aveste queste due app installate, forse è meglio cancellarle (aggiornato)

Casomai non avesse già provveduto Google Play Protect
Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Se aveste queste due app installate, forse è meglio cancellarle (aggiornato)
Aggiornamenti

Le due app di cui stiamo parlando sono Power Shade: Notification Bar Changer & ManagerMaterial Notification Shade. Si tratta di due app dedicate alla personalizzazione, che a quanto pare hanno di recente fatto scattare i campanelli d'allarme di Google Play Protect.

Qualche giorno fa, come segnalato su Reddit, alcuni utenti hanno infatti ricevuto una notifica per avvertirli che le due app in questione erano state disabilitate perché nocive. Inoltre, già dal 29 dicembre 2018, sono entrambe state rimosse dal Play Store (1) (2), sebbene non sia chiaro perché siano intercorsi ben 10 giorni tra la rimozione dallo store e l'avviso agli utenti (anche se potrebbe esserci voluto meno, in fondo non abbiamo la certezza assoluta di quando siano arrivate le prime notifiche).

Per trovare il bandolo della matassa, Android Police ha contattato direttamente lo sviluppatore, che ha risposto in modo un po' evasivo. A quanto pare c'è stato un problema con una libreria, non sviluppata da lui, che secondo Google era malevola, in quanto "utilizzava dei proxy per visitare e recuperare informazioni da specifici siti web".

Lo sviluppatore pare voglia ripubblicare le app sotto un diverso package e senza la libreria incriminata, perdendo però così il numero di download, le recensioni e soprattutto le informazioni relative agli utenti paganti delle due app. Ciò significa che, anche qualora le app venissero ripubblicate, chi avesse acquistato contenuti premium nelle precedenti versioni non li vedrà trasferiti in quelle nuove.

È insomma una soluzione un po' drastica, che penalizza sia gli utenti che lo sviluppatore stesso, che in pratica ripartirà da zero. Tra l'altro il nome di questa libreria non è stato reso noto, nemmeno dopo la "pressione" di Android Police. C'è insomma qualcosa di ancora poco chiaro in tutta questa vicenda, ma nel dubbio, in questi casi, la prudenza è d'obbligo. Se dovessero esserci ulteriori aggiornamenti a breve, ve lo faremo sapere.

Aggiornamento 22/01/2018

Entrambe le app sono tornate sul Play Store, con un diverso package (ovvero le dovrete ri-scaricare e perderete eventuali acquisti in-app) e senza la libreria incriminata, come annunciato in precedenza. Trovate qui Power Shade e qui Material Notification, che non dovrebbero più far scattare gli allarmi di Play Protect. Lo sviluppatore promette di non aver raccolto alcun tipo di dato personale, ma ancora non è chiaro cosa ci fosse davvero dietro la libreria usata in precedenza ed il fatto che lo sviluppatore ne fosse all'oscuro è comunque segno di una certa negligenza.