Il primo concreto passo di OPPO (e OnePlus) verso la ricarica wireless è compiuto

Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
Il primo concreto passo di OPPO (e OnePlus) verso la ricarica wireless è compiuto

Negli anni, gli smartphone di OnePlus hanno gradualmente compiuto passi da gigante dal punto di vista della qualità complessiva, avvicinandosi moltissimo a quella garantita da dispositivi dal listino molto più salato. Giunti ad un passo dall'Olimpo, per effettuare l'ultimo e decisivo salto di qualità mancano alcuni dettagli, come la certificazione per l'impermeabilità, la USB C 3.1, prestazioni fotografiche di riferimento e la ricarica wireless. Proprio per quest'ultimo aspetto, potrebbe finalmente essere stato compiuto il passo decisivo.

È notizia di questi giorni infatti, l'ingresso di OPPO nel Wireless Power Consortium, un gruppo di produttori – che comprende già Apple, Samsung, Huawei, ZTE, Panasonic e Sony – che collaborano allo standard di ricarica wireless Qi, il più diffuso al mondo. E difficilmente questa decisione è stata presa senza l'obiettivo di creare futuri dispositivi capaci di ricaricarsi senza fili.

Se ancora non lo sapeste, OPPO e OnePlus – oltre a Vivo – fanno parte di BBK Electronics, multinazionale cinese che complessivamente domina il mercato in patria.

In passato infatti, spesso alcuni modelli di smartphone OPPO hanno anticipato nel design i successivi top di gamma OnePlus, a dimostrazione di come i due marchi siano legati a doppio filo.

La speranza è dunque che, già a partire da OnePlus 7 – il nuovo smartphone top di gamma del marchio, previsto per la prima metà del 2019 – gli utenti potranno godere della ricarica wireless. Nella seconda metà dello scorso anno, anche OPPO ha deciso di puntare nuovamente sul mercato italiano, dunque anche sui suoi futuri smartphone potremo beneficiare di questa possibile svolta.