Sbloccare il bootloader di OnePlus 6T potrebbe essere più complicato del solito, ma non dovremmo preoccuparci (foto)

Vincenzo Ronca
Vincenzo Ronca
Sbloccare il bootloader di OnePlus 6T potrebbe essere più complicato del solito, ma non dovremmo preoccuparci (foto)

Vi riportiamo alcuni dettagli emersi sulle procedure di modding per il prossimo OnePlus 6T, il quale vedrà la luce a fine mese ma che già conosciamo quasi completamente.

In particolare, la notizia emersa si riferisce allo sblocco del bootloader del prossimo dispositivo di OnePlus, che potrebbe rivelarsi più complicato di quanto visto finora con gli smartphone della casa cinese. Dall'immagine riportata in galleria potete osservare il nuovo modulo di richiesta di sblocco del bootloader (disponibile a questo indirizzo) da inviare al produttore, il quale suggerisce un cambiamento della politica di OnePlus in merito a questa tematica, rispetto a quanto visto in passato.

Sembra però che la presunta richiesta di sblocco investirà soltanto i OnePlus 6T venduti dall'operatore USA T-Mobile (o da altro operatore) e non quelli venduti svincolati dagli operatori mobili nel mercato italiano. L'approvazione della citata richiesta richiederebbe fino a 2 settimane di attesa, sicuramente un fastidio rispetto al classico ed immediato sblocco del bootloader in modalità fastboot al quale sono abituati gli utenti OnePlus, ma come già sottolineato non dovrebbe cambiare nulla per gli smartphone che saranno venduti in Italia.

Fonte: OnePlus