Utenti Xiaomi state attenti: il cambio da ROM China a Global potrebbe costarvi il brick del dispositivo

Il problema si verifica solo su alcuni modelli, ma fortunatamente può essere aggirato con un metodo abbastanza semplice
Vezio Ceniccola
Vezio Ceniccola Tech Master
Utenti Xiaomi state attenti: il cambio da ROM China a Global potrebbe costarvi il brick del dispositivo

I problemi per il rollback, di cui abbiamo parlato qualche giorno fa, non sono gli unici che i clienti Xiaomi devono affrontare quando si trovano a modificare il software dei propri dispositivi. Infatti, esiste un altro problema molto importante per il modding dei sistemi MIUI, ed anch'esso rischia di causare il brick dei dispositivi.

Xiaomi utilizza un meccanismo che blocca il cambio di regione del software. In parole povere, ciò significa che su alcuni modelli venduti in Cina l'azienda impedisce il flash della MIUI Global ROM al posto della China ROM. Ovviamente il blocco vale anche in senso opposto, da Global a China, e rappresenta un ostacolo importante per l'importazione dei dispositivi Xiaomi in aree del mondo diverse da quelle per i quali sono stati pensati.

Alcuni utenti si sono accorti di questo problema per via di un messaggio esplicito dell'azienda, che compare quando si tenta di flashare una versione MIUI diversa da quella in uso.

L'avviso che appare sulla recovery dice "This MIUI version can’t be installed on this device", vale a dire "Questa versione della MIUI non può essere installata su questo dispositivo". È possibile vedere un esempio di tale situazione nell'immagine a fine articolo.

Fortunatamente, ci sono due buone notizie. Da una parte, il blocco regionale per le ROM è valido solo su alcuni modelli e non sull'intera linea di smartphone Xiaomi. Potete trovare qui di seguito la lista dei dispositivi interessati da questo problema:

  • Xiaomi Mi 6X (“wayne”)
  • Xiaomi Mi 8 (“dipper”)
  • Xiaomi Mi 8 EE (“ursa”)
  • Xiaomi Mi 8 SE (“sirius”)
  • Xiaomi Mi 8 Lite (“platina”)
  • Xiaomi Mi 8 Pro (“equuleus”)
  • Xiaomi Mi Max 3 (“nitrogen”)
  • Xiaomi Mi Mix 2S (“polaris”)
  • Xiaomi Mi Pad 4/Mi Pad 4 Plus (“clover”)
  • Xiaomi Poco F1/Pocophone F1 (“beryllium”)
  • Xiaomi Redmi Note 5A (“ugg”)
  • Xiaomi Redmi Y1 Lite (“ugglite”)
  • Xiaomi Redmi Y2/Redmi S2 (“ysl”)
  • Xiaomi Redmi 5 (“rosy”)
  • Xiaomi Redmi 5A (“riva”)
  • Xiaomi Redmi 6 (“cereus”)
  • Xiaomi Redmi 6A (“cactus”)
  • Xiaomi Redmi 6 Pro (“sakura” and “sakura_india”)
  • Xiaomi Redmi Note 5/Redmi 5 Plus (“vince”)
  • Xiaomi Redmi Note 5 Pro/Redmi Note 5 AI (“whyred”)
  • Xiaomi Redmi Note 6 Pro (“tulip”)

L'altra notizia positiva è che, per aggirare il problema ed evitare il blocco, è sufficiente sbloccare il bootloader del proprio dispositivo Xiaomi e procedere al flash della ROM desiderata tramite comandi fastboot o recovery TWRP.

A questo punto sarà possibile installare qualunque firmware, senza preoccuparsi che sia Global o China.

Se avete uno dei dispositivi citati nella lista, vi consigliamo di stare molto attenti durante la modifica delle versioni software utilizzate, per non rischiare il brick del vostro smartphone. In ogni caso, consigliamo operazioni di questo genere solo ad utenti esperti di modding.