Google ha attivato da remoto il risparmio energetico su alcuni smartphone con Android Pie: ma può farlo?

A quanto pare sì. E l'ha già fatto anche in passato (in maniera diversa). La domanda semmai è: perché può farlo?
Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Google ha attivato da remoto il risparmio energetico su alcuni smartphone con Android Pie: ma può farlo?

Durante la scorsa notte, sono comparse su Reddit numerose segnalazioni, da parte di altrettanti utenti, che si sono ritrovati attiva la modalità risparmio energetico di Android, pur avendo il telefono carico, o comunque senza che fosse scattata alcuna condizione per la sua attivazione automatica. A quanto pare, per ammissione di Google, si è trattato di un errore a causa di un test interno.

Hi all, some of you may have noticed that battery saver turned on automatically today. This was an internal experiment to test battery saving features that was mistakenly rolled out to more users than intended. We have now rolled battery saver settings back to default. Please configure to your liking. Sorry for the confusion.

Google stava quindi lavorando alla funzione di risparmio energetico, quando qualcosa è andato storto, e la funzione è stata attivata a più utenti del previsto. Come riportato anche da Android Police, non sono coinvolti solo i Pixel, ma anche Essential Phone ed alcuni Nokia e OnePlus, tutti accomunati dalla presenza di Android Pie.

Ma com'è possibile che Google possa cambiare da remoto quella che è in fondo una semplice impostazione di sistema, e per di più senza alcuna interazione da parte dell'utente? Che Google abbia un qualche grado di controllo remoto sui dispositivi Android è vecchia storia, ma parliamo di una funzione che non è basata sulla connettività alla rete, ma semplicemente sullo stato della batteria del dispositivo. Anche per questo è difficile scrollarsi di dosso la sensazione da "grande fratello che tutto controlla e tutto può".

Se dovessero quindi esserci ulteriori commenti ufficiali in merito, non esiteremo a riportarli. Nel frattempo, se qualcuno di voi avesse riscontrato questa "anomalia" nel proprio smartphone, lo invitiamo a condividere la sua esperienza nei commenti.