I benefici del raffreddamento a liquido di Note 9? Giudicate voi dal confronto con Galaxy S9+ e OnePlus 6

Samsung Galaxy Note 9 ha appena debuttato nei diversi mercati europei e mondiali, compreso quello italiano, puntando a stupire nelle vendite. Uno dei suoi punti a favore è sicuramente l'integrazione del raffreddamento a liquido, per gestire al meglio la potenza dello smartphone anche nelle situazioni di maggior stress computazionale.

A tal proposito il sito Engadget ha testato le performance dell'ultimo phablet top di gamma Samsung (variante da 6 GB di RAM) confrontandole con quelle di Galaxy S9+ e OnePlus 6 in diversi contesti termici. Nella tabella seguente potete consultare i risultati delle prove effettuate:

Analizzando i punteggi AnTuTu conseguiti dai tre dispositivi, osserviamo che OnePlus 6 nel complesso ha fatto sempre meglio degli altri con Note 9 immediatamente a ruota. Osservando gli andamenti dei punteggi in relazione alle variazioni di temperatura, notiamo che Note 9 ha registrato un calo del 15% contro il 5% rilevato per OnePlus 6; Galaxy S9+ è quello che si è comportato peggio, segnando un calo del 22% attraverso le diverse prove.

Analizzando gli andamenti delle temperature, vediamo che il raffreddamento a liquido di Note 9 ha un effetto significativo: la temperatura subisce un decremento per il dispositivo Samsung, mentre l'andamento è opposto per quella registrata su OnePlus 6. Siamo curiosi di sapere anche le vostre conclusioni sui risultati riportati.