Le nuove gesture di Android Pie forse non saranno obbligatorie solo per i Pixel 3 (foto) (aggiornato)

Roberto Artigiani
Roberto Artigiani
Le nuove gesture di Android Pie forse non saranno obbligatorie solo per i Pixel 3 (foto) (aggiornato)
Aggiornamenti

Ieri è stata un giornata di grosse novità: Google ha sfornato l'ultima versione di Android. Mentre attendiamo che la "torta" si raffreddi prima di assaggiarla e scoprirne il sapore, vi stiamo iniziando a riportare le prime notizie che ci aiutano a settare le nostre aspettative meglio di quanto fatto con gli annunci degli ultimi mesi.

Come probabilmente saprete già se avete seguito l'evoluzione di Android 9 sin dal suo annuncio all'ultimo I/O, una delle principali innovazioni dell'ultima versione del robottino verde sarà l'introduzione di nuove gesture che mirano a sostituire i tasti "home", "indietro" e "recenti". Come confermato da EK Chung, il capo della sezione per l'interfaccia utente Android, le gesture saranno facoltative per tutti tranne che per i prossimi Pixel 3, gli smartphone prodotti direttamente da Google.

Questo significa che gli utenti potranno scegliere un diverso metodo di interazione con il proprio smartphone, ma anche che BigG sta ripensando il nostro approccio con i dispositivi mobili: più spazio sullo schermo, possibilità di accedere alle rispettive sezioni in qualunque momento e quindi una totale rivalutazione del senso della schermata home.

Probabilmente altri produttori potrebbero seguire questa strada e produrre telefoni senza pulsanti e nuove gesture obbligatorie (che a noi non sono piaciute poi così tanto, anzi...).

Aggiornamento 08/08/2018 ore 10:30

EK Chung ha specificato che la classica interfaccia a tre pulsanti non sarà rimossa dai Pixel 3, ma le nuove gesture saranno impostate come default.