Google sta facendo un casino col risparmio energetico su Wear OS

Vezio Ceniccola
Vezio Ceniccola Tech Master
Google sta facendo un casino col risparmio energetico su Wear OS

Alla presentazione della nuova Developer Preview 2 di Wear OS, quella basata su Android P, Google aveva speso tante parole parlando delle nuove funzionalità dedicate al risparmio energetico e alla salvaguardia dell'autonomia, accendendo la speranza di sviluppatori ed appassionati di smartwatch ed altri dispositivi wearable. Purtroppo la realtà si è dimostrata un po' diversa dalle aspettative e la società di Mountain View sembra non essere ancora in grado di mantenere le promesse.

Con un comunicato ufficiale comparso sul sito Android Developers, il team di sviluppo di Wear OS ha informato tutti gli utenti che le nuove funzionalità di risparmio energetico recentemente introdotte saranno già disattivate per tutti i dispositivi che utilizzano la Developer Preview del sistema.

Le cause di questo importante passo indietro sono legate alla gestione delle app di terze parti, principalmente quelle relative al fitness, che per colpa del nuovo sistema di gestione dell'autonomia non riuscivano più a funzionare correttamente.

Le funzionalità di risparmio energetico andavano ad attaccare in maniera aggressiva i processi non fondamentali per il sistema, provocando malfunzionamenti per servizi come il tracciamento dei passi, del sonno e altre funzioni vitali.

Dopo le lamentele degli sviluppatori di terze parti, Google si è vista costretta a ripensare questo sistema, che sarà dunque riattivatio eventualmente solo in futuro. Una situazione non certo idilliaca per Wear OS, che già ha sofferto molto di poco interesse negli ultimi mesi.

Le mosse di Big G sembrano ancora un po' confuse per quanto riguarda il settore wearable e questo nuovo "casino" con la versione in sviluppo potrebbe ulteriormente far sprecare tempo ed energie nello sviluppo. La speranza dei fan è quella di poter ricevere una versione completa, efficiente e soprattutto senza particolari problemi nei prossimi mesi, dunque speriamo che il prossimo aggiornamento di Wear OS sia meno traumatico per i possessori di dispositivi indossabili.