Xperia XZ2 e XZ2 Compact svelati: i primi full-screen Sony non rinnegano comunque il passato

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Xperia XZ2 e XZ2 Compact svelati: i primi full-screen Sony non rinnegano comunque il passato

Per diversi mesi ci siamo chiesti come sarebbe stato il design dei nuovi top di gamma Sony, e dopo varie ipotesi, oggi abbiamo una risposta che possiamo considerare definitiva, per quanto non ufficiale. A parlare è infatti @evleaks, che quando pubblica report come questo raramente sbaglia. Ecco quindi cosa ci aspettiamo da Xperia XZ2 e XZ2 Compact.

Partiamo da XZ2, un 5,7'' full HD LCD con vetro Corning Gorilla Glass 5 lievemente ricurvo ai bordi, sia davanti che sulla back cover, laddove XZ2 Compact sarà invece un 5'' FHD LCD con retro in policarbonato. Il profilo è invece in alluminio su entrambi i modelli. Da notare che XZ2 presenta il più alto rapporto schermo/superficie di qualsiasi altro Xperia finora, anche se le cornici sopra e sotto non sono certo state azzerate.

Sempre restando sugli elementi comuni, troviamo intanto Android 8.0 Oreo, banale ma non scontato, ed il SoC Qualcomm Snapdragon 845.

Sul retro entrambi gli smartphone montano un sensore Sony da 19 megapixel f/1.8, capace di catturare video in 4K HDR ed in super slow-motion in full HD (non siamo sicuri se a 960 fps in questa risoluzione). Sempre sul retro abbiamo un lettore di impronte digitali, anche se il layout di questi vari elementi dovrebbe differire un po' tra i due smartphone.

Davanti abbiamo due speaker stereo “S Force”, ed XZ2 (ma non il Compact) ha anche un sistema di feedback aptico che sincronizza le vibrazioni con la musica. Infine le batterie: 3.180 mAh per XZ2, con anche ricarica wireless (oppure via USB-C), e 2.870 mAh per XZ2 Compact, ma senza ricarica induttiva.

Prima di chiudere, un cenno ai colori: black, silver, green, e pink, con disponibilità a marzo, ad un prezzo che sarà annunciato ufficialmente da Sony lunedì prossimo. Per tutto il resto, sembra in effetti che ci sia ben poco da scoprire, ma non possiamo del tutto escludere qualche sorpresa.


Fonte: VentureBeat