Questa cover "fatta a mano" per OnePlus 5 aumenta l'autonomia fino a 8.000 mAh! (foto)

Vezio Ceniccola
Vezio Ceniccola Tech Master
Questa cover "fatta a mano" per OnePlus 5 aumenta l'autonomia fino a 8.000 mAh! (foto)

Alcuni produttori commercializzano particolari custodie nel quale si nasconde una piccola batteria aggiuntiva, in grado di aggiungere qualche milliampereora di scorta al proprio dispositivo. Sebbene non siano certo belle da vedere – vi ricordate di questa? – gli utenti più bisognosi di energia le trovano utili e riescono, in questo modo, a raggiungere l'autonomia necessaria per arrivare a fine giornata o anche oltre.

Purtroppo, non è questo il caso di OnePlus, che non ha mai prodotto tali tipi di accessori. L'ingegno umano, però, spesso non accetta tali limitazioni, ed è dunque per questo motivo che un utente cinese ha deciso che aveva proprio bisogno di un battery case per il suo OnePlus 5: dunque, non potendolo comprare, se l'è fatto da sé.

Così, probabilmente, è nato l'accessorio che potete vedere nelle immagini a fine articolo, un gadget che non farà la felicità degli appassionati di estetica e di stile, ma piacerà ai power user.

Questa custodia custom-made è in grado di aumentare la capacità totale del comparto energetico di OnePlus 5 fino a ben 8.000 mAh, che sono più del doppio rispetto ai 3.300 mAh standard del dispositivo.

Inoltre, l'utente cinese che ha realizzato questo strano prototipo assicura che l'autonomia arriva fino a tre giorni d'utilizzo e che la compatibilità con la Dash Charge rimane inalterata, dunque è possibile utilizzare la ricarica super-rapida di OnePlus per tutte le batterie.

Anche se siamo un po' scettici sulla sicurezza di tutto il procedimento, soprattutto memori della scottante vicenda del caro Galaxy Note 7, bisogna riconoscere che questo piccolo esperimento sembra aver dato i suoi frutti. Probabilmente non sono pochi i possessori di OnePlus 5 che potrebbero essere tentati dall'acquisto di un accessorio del genere, ma per adesso non vi consigliamo di seguire le orme di questo ingegnoso utente.

Via: Gizmochina
Fonte: IThome