Google ha già certificato Meizu 15, insieme a 15 Lite e E3: la presentazione si avvicina? (foto)

Dopo anni di attesa, soltanto recentemente gli smartphone Meizu hanno ricevuto la tanto agognata certificazione Google, che significa Play Store e tutti i principali servizi di Big G già preinstallati. Un dettaglio tutt'altro che secondario per fare definitivamente breccia sul mercato internazionale, ma anche un'arma collaterale per chi si occupa di rumor e leak. Infatti, proprio la lista dei dispositivi certificati – stilata e periodicamente aggiornata da Google – potrebbe aver svelato l'imminente lancio di tre nuovi modelli targati Meizu.

Il più atteso è senza dubbio Meizu 15, il probabile protagonista del rilancio del produttore cinese nel corso del 2018. Così chiamato per celebrare il quindicesimo anniversario della fondazione dell'azienda, Meizu 15 è da tempo protagonista di una serie di rumor. In realtà, fino ad ora il più vociferato è stato 15 Plus, ovvero la versione più rifinita e potente. Di entrambi tuttavia, ancora mancano informazioni davvero attendibili, ma di certo la notizia della certificazione del modello 15 ha un peso tutt'altro che indifferente.

Assieme a lui, fa capolino nella lista anche Meizu 15 Lite, un modello di cui non si era ancora sentito parlare e che, a giudicare dal nome, potrebbe rappresentare una versione con specifiche e prezzo ridotti, ma dal design affine ai fratelli maggiori (che, per quanto si sa, abbracceranno il design borderless). Ne risentiremo certamente parlare.

L'ultimo smartphone Meizu ancora inedito si chiama E3, di cui invece conosciamo ben più dettagli. Si tratterebbe di un dispositivo affine per certi aspetti al già svelato M6s – come per il sensore di impronte laterale, le cornici più ottimizzate e la costruzione metallica – ma forse di fascia un po' più alta, come suggerirebbe la vociferata adozione della USB Tipo C. Sul retro, secondo le immagini trapelate, troverebbe posto l'ormai standard doppia fotocamera. Anche di E3 tuttavia, attendiamo nuove informazioni in futuro.

Infine, da segnalare anche un altro paio di dettagli che emergono dalla lista pubblicata da Google.

Innanzitutto, la certificazione del già citato M6s, una conferma del fatto che lo smartphone arriverà ufficialmente anche sul mercato occidentale – leggasi anche in Italia – come era lecito attendersi. L'altro elemento degno di nota è più curioso e riguarda Meizu S6, nome che potrebbe essere riconducibile al Blue Charm S6, ovvero l'altro nome di Meizu M6s. Non è chiaro cosa possa significare questa presunta ridondanza, ma sarà il tempo a svelarcelo, da buon galantuomo.