Moto Z2 Force si mostra in un'immagine trapelata: ha molto da spartire col suo predecessore

Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
Moto Z2 Force si mostra in un'immagine trapelata: ha molto da spartire col suo predecessore

Il primo Moto Z Force sfortunatamente non è mai giunto ufficialmente in Italia, nonostante ne avessimo ammirato le specifiche, il design e la peculiarità dell'estrema resistenza agli urti. Può essere che al suo successore, Moto Z2 Force, toccherà la stessa sorte, ma dall'immagine che il celebre leaker Evan Blass ha fatto trapelare quest'oggi, potrebbe non essere l'unico aspetto comune fra i due dispositivi.

Infatti, lo smartphone mostrato da Blass su Twitter presenta sostanzialmente le stesse linee e la stessa forma del primo Moto Z Force, il motivo non dovrebbe essere ricercato in una mossa al risparmio di Lenovo, ma piuttosto nella volontà dell'azienda cinese di mantenere la retrocompatibilità dei Moto Mods dell'anno passato, anche con il nuovo Moto Z2 Force.

Se quindi la sagoma dei due smartphone è praticamente la stessa, non mancano tuttavia delle novità, a partire dalla fotocamera, o meglio dalle due fotocamere.

Infatti anche la forma circolare della struttura che alloggia il comparto fotografico è rimasta invariata, tuttavia quest'anno Moto Z2 Force presenterà un sistema dual camera che, assieme al doppio flash e LED, sembra dar vita ad una faccina sorridente, come già visto in passato per Moto G5S Plus.

Il modulo fotografico sporge di non pochi millimetri dalla scocca, che nell'immagine presenta una finitura di metallo spazzolato. I tasti del volume (separati nel predecessore) nel Moto Z2 Force diventano un più classico bilanciere e il sensore di impronte perde la sua stravagante forma quadrata per abbracciare linee più smussate. I pin per i Moto Mods completano infine un design tutt'altro che innovativo, ma non per questo di scarso appeal. Attendiamo la presentazione ufficiale per capire se quest'anno Moto Z2 Force sbarcherà finalmente in Italia, oppure no (il logo dell'operatore americano AT&T non ci fa ben sperare a riguardo).