Bixby Voice nelle prime prove in inglese: tanto impegno, ma risultati altalenanti (foto e video)

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Bixby Voice nelle prime prove in inglese: tanto impegno, ma risultati altalenanti (foto e video)

Bixy Voice, ovvero l'assistente vocale di Galaxy S8, è da poco disponibile in beta in inglese, ed i colleghi di The Verge non hanno perso tempo e l'hanno subito messo alla prova per capire come si rapporti alla concorrenza che finora l'ha preceduto.

Come si comporta quindi Bixby Voice? Bene nelle previsioni del tempo (grande classico, facile), peccato che poi abbia dato le medesime previsioni anche alla domanda "chi è il Presidente degli Stati Uniti?" (abboniamogli questo errore, può capitare ed è chiaramente una "svista"). Bixby è però capace di modificare lo stato del sistema, ad esempio abbassando la luminosità, commutando il Wi-Fi, ecc.

Il punto di forza di Bixby è però l'interazione con le app: "apri Uber e mostrami le impostazioni" lancia effettivamente l'app di Uber, ed una volta aperta l'app si sposta da sola nelle sue impostazioni. Non male, soprattutto perché non ci risulta che né Google Assistant né Siri siano in grado di fare una cosa analoga.

Ci sono comunque dei limiti. Ad esempio Spotify non è in grado di riprodurre musica con i soli comandi vocali, mentre Play Music lo fa.

Bixby però è lontano dall'essere perfetto. "Scrivi a mamma e chiedile come sta" ha aperto una semplice ricerca su Google, ed anche "scrivi a Dan e chiedigli come va", che ha quantomeno aperto la rubrica, poi non ha dato l'esito sperato. Inoltre il riconoscimento vocale non è sempre impeccabile, ed a volte è necessario tenere premuto il tasto Bixby per essere sicuri di stare parlando davvero con l'assistente di Samsung.

Le conclusioni di The Verge sono quindi non troppo buone. Bixby Voice prova a fare qualcosa di più di Siri e Google Assistant, ed in parte ci riesce, ma poi fallisce su compiti più basilari. E quanto ci vorrà prima che Apple e Google colmino la piccola distanza? C'è da dire che l'assistente di Samsung è ancora in beta in inglese, e se l'azienda coreana riuscirà a sistemare in breve tempo ciò che ora non funziona, la partita sarà senz'altro aperta.

Fonte: The Verge