5 progetti curiosi che potremmo vedere al Google I/O 2017 (foto e video)

Vezio Ceniccola
Vezio Ceniccola Tech Master
5 progetti curiosi che potremmo vedere al Google I/O 2017 (foto e video)

Mancano ancora pochi giorni per l'inizio dell'edizione annuale del Google I/O, ma l'azienda ha già svelato una piccola parte dei progetti di cui si potrebbe parlare nei vari talk organizzati durante l'evento. Sul portale Android Experiments sono stati pubblicati alcuni di questi: quelli che leggerete di seguito forse non sono i più riusciti, ma di certo sono i più curiosi.

Il primo esperimento è un dispositivo che sfrutta fotocamere, sensori e reti neurali per il rilevamento di animali selvatici nelle proprie vicinanze. A dispetto dell'estetica, questo strumento usa la piattaforma Android Things e sofisticati algoritmi di machine learning, ed è capace di registrare dati e immagini per le ricerche sulla fauna.

Per chi ne ha abbastanza dei giochi endless-run o degli abusatissimi strategici a turni, Shortstories potrebbe essere una bella novità. Si tratta di un piccolo videogame testuale in cui viene sfruttata l'interfaccia Android per proseguire nella storia: le notifiche indicano gli scenari, le App Shortcuts sulla homescreen permettono la scelta, e le icone, i suoni e la vibrazione ci fanno capire lo svolgimento.

Altro progetto dedicato ai giochi che sfrutta la homescreen come piattaforma d'intrattenimento. Infatti, grazie a questo esperimento sarà possibile giocare direttamente sullo sfondo della home, sfruttando le icone come controlli. Tra i titoli già disponibili ci sono vecchi classici come Pac-Man, Space Invaders e Tetris.

Si tratta di un'app che permette l'accoppiamento delle fotocamere tra diversi dispositivi, che si trasformeranno per magia in dispositivi per la ripresa in stereoscopia, da rivedere anche in realtà virtuale.

Entriamo nel mondo dell'automazione tramite questo progetto, simile ad altri servizi come IFTTT o Tasker. Quando l'app riconosce un certo evento, invia una notifica o avvia una determinata app, rendendo automatica l'interazione con lo smartphone.