Scoperti i nomi in codice dei nuovi Google Pixel, ma anche stavolta dovrete essere esperti d'ittica per capirli

Vezio Ceniccola
Vezio Ceniccola Tech Master
Scoperti i nomi in codice dei nuovi Google Pixel, ma anche stavolta dovrete essere esperti d'ittica per capirli

Ritorniamo oggi a parlare dei nuovi Google Pixel di seconda generazione per svelare il primo grande mistero che li riguarda: il loro nome in codice.

Da quanto emerso nella pagina gerrit dell'Android Open Source Project che trovate a questo indirizzo, pare che i nomi in codice dei prossimi due modelli prodotti da Google saranno "muskie" e "walleye". Se ve lo state chiedendo, la risposta è sempre la stessa: sì, anche questi sono nomi di pesci.

Per la precisione, "muskie" è il nome – ancora non confermato direttamente – del modello più grande, che corrisponde ad un "grande pesce predatore d'acqua dolce, simile al luccio europeo" (cit. Wikipedia). Il Pixel più piccolo si chiamerà invece "walleye" ed è proprio questo nome quello che appare nella pagina gerrit citata in precedenza: anche in questo caso ci troviamo in presenza di un "pesce delle acque del Nordamerica, stretto parente dell'europeo lucioperca" (cit.

Wikipedia anche qui).

Se non siete appassionati di pesca o di scienze ittiche, probabilmente sarete già stufi di queste spiegazioni. Quindi, non rimane altro da dire che per adesso si sa ancora ben poco dei nuovi Pixel, ma la scoperta dei loro nomi ci dà un'ennesima prova del fatto che i lavori procedono a regime e che i prossimi flagship di Google si avvicinano sempre di più.