Lineage OS, la nostra prova su Nexus 5X (video)

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master

Sono da poco disponibili le prime weekly di Lineage OS, la ROM che raccoglie la (pesante) eredità di CyanogenMod, e che sarà rilasciata per lo più con cadenza settimanale, anziché con le quotidiane nightly. Personalmente non mi trovo affatto contrario a questa scelta, soprattutto in un momento delicato come questo nuovo avvio, tanto più che aggiornare ogni singolo giorno il sistema operativo del proprio smartphone non è in fondo nemmeno troppo pratico.

Come si presenta quindi questa Lineage OS all'avvio? Come una CyanogenMod, quasi in tutto e per tutto (loghi e qualche ritocco grafico di configurazione a parte), e del resto non ci aspettavamo nulla di diverso. Abbiamo quindi fatto un rapido excursus sulle opzioni che troverete in più, rispetto ad un Android 7.1.1 standard, che spaziano da una sorta di filtro luce blu (non quello dei Pixel), allo schermo esteso, da maggiori controlli audio, alla personalizzazione della Nav Bar, del pulsante di accensione e di altri controlli del sistema.

Abbiamo anche la ormai classica sezione dedicata alla riservatezza dei vostri dati, con Privacy Guard ed app protette, e gli altrettanto classici profili personalizzabili, che si attiveranno automaticamente al verificarsi di certe condizioni. Immancabile poi la personalizzazione della barra di stato, sia nei contenuti che nelle gesture per richiamarli.

Tra le app pre-installate segnaliamo AudioFX per l'equalizzatore, un player audio, e due registratori, uno per lo schermo di Android e l'altro per l'audio. Infine c'è anche l'ormai vecchio file manager, che adesso porta il nome di Lineage OS. Da notare infine che la fotocamera è la stessa presente su CyanogenMod, e non quella di Google, che volendo potrete installare tramite apk.

C'è qualche bug, qualche app che non si è chiusa quando dovrebbe, ed il sistema di aggiornamento automatico non sembra funzionare, ma forse è un problema di server, perché al momento delle due build per Nexus 5X presenti, nessuna sembra raggiungibile. Insomma, è un nuovo inizio, anche se con un già grande bagaglio di esperienza sulle spalle, ma questo non esclude qualche piccolo problema.

In ogni caso, buona fortuna a Lineage OS, che ha sulle spalle un compito non banale, tanto più ora che il mondo del modding non è più quello delle origini di CyanogenMod.