Nokia P1 potrebbe essere il top di gamma "compatto" che regnerà sul MWC 2017

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Nokia P1 potrebbe essere il top di gamma "compatto" che regnerà sul MWC 2017

Delusi da Nokia 6, ed in particolare dal suo lancio esclusivo per la Cina (almeno per ora)? Arriva Nokia P1 a rimpolpare le vostre speranze; o meglio, potrebbe arrivare Nokia P1 (nome non certo definitivo) al Mobile World Congress, che sembra sempre più sarà la chiave di volta per capire se la nuova Nokia avrà davvero intenti globali. Avevamo infatti già visto che un top di gamma Nokia dovrebbe essere in arrivo a Barcellona, ma quello trapelato in passato potrebbe essere solo un prototipo, mentre questo Nokia P1 dovrebbe essere il vero smartphone che sarà annunciato il prossimo mese.

Esteticamente Nokia P1 sarebbe infatti basato sul vecchio Sharp AQUOS Xx3, ed essere quindi dotato di uno schermo da 5,3'' full HD IGZO, ma con il recente Snapdragon 835 accompagnato da ben 6 GB di RAM per prestazioni al top. Ampia anche la dotazione di storage, con tagli fino a 256 GB, comunque espandibili tramite microSD, e ci sono grandi aspettative anche in ambito fotografico, in particolare con il sensore posteriore da 22,6 MP con dual-tone LED Flash, ed ottiche Carl ZEISS, capace di registrare video in 4K e, speriamo, di altre meraviglie.

A completare il quadro abbiamo una batteria da 3.500 mAh con Quick Charge, lettore di impronte ultrasonico, ed Android Nougat. Per quanto riguarda la resistenza ad acqua e polvere, si parla di IP55/57.

HMD Global avrebbe in programma due versioni, una da 256 GB in ceramica, ed una da 128 GB in vetro, con cornice metallica, dal prezzo di 950 ed 800 dollari rispettivamente. Ovviamente al momento sono tutte informazioni non ufficiali, e pensiamo non occorra ricordarvi quanto facilmente si generino rumor intorno a Nokia, il cui rientro nel mondo smartphone era atteso da anni, e come tale potrebbe generare facili illusioni. Ne sapremo di più tra circa un mese, incrociate le dita nel frattempo (se volete)!

Via: Fonearena
Fonte: Worket