Wileyfox Swift 2 X ufficiale: 5,2" full HD, Snapdragon 430, 3GB/32GB e ancora Cyanogen OS

Wileyfox Swift 2 X Ufficiale - Oggi è un po' la giornata delle ufficialità: dopo HTC U Ultra, HTC U Play e a sorpresa anche Huawei P8 Lite 2017, anche Wileyfox lancia un nuovo dispositivo. Una ulteriore sorpresa quindi, che lascia un po' allibiti non tanto per il prezzo, tutto sommato contenuto, o per il comparto hardware, quanto più per il software presente a bordo.

Il dispositivo svelato dalla società si chiama Wileyfox Swift 2 X e, che ci crediate o meno, ha a bordo Cyanogen OS 13.1 basato su Android 6.0.1 Marshmallow. Cosa c'è di sorprendente? Semplice: Cyanogen Inc. ha praticamente chiuso i battenti, e tutti i servizi inerenti a Cyanogen OS sono oramai stati dimessi dal 31 dicembre 2016, e nel frattempo persino CyanogenMod ha chiuso i battenti.

Non sappiamo quindi quale sarà il destino del software del dispositivo in questione, ma andiamo ad analizzarne le caratteristiche tecniche.

Troviamo a bordo un display da 5,2" IPS full HD, il "vecchio" SoC Qualcomm Snapdragon 430, 3 GB di RAM accompagnati da 32 GB di memoria interna espandibili e una batteria da 3.010 mAh con Quick Charge 3.0.

• Schermo: 5,2" full HD (1.080 x 1.920 pixel) IPS, 424 ppi, Gorilla Glass 3 2,5D, modalità guanti
• Processore: Qualcomm Snapdragon 430 octa core 1,4 GHz
• RAM: 3 GB
• Memoria interna: 32 GB espandibili tramite microSD (fino a 64 GB)
• Fotocamera posteriore: 16 megapixel (sensore Samsung 3P3), dual LED flash, f/2.0, PDAF
• Fotocamera frontale: 8 megapixel
• Batteria: 3.010 mAh con Quick Charge 3.0
• SO: Cyanogen OS v13.1 basata su Android 6.0.1
• Dimensioni: 144 x 72,2 x 8,8 mm
• Peso: 155 g
• Altro: lettore di impronte digitali sul retro, USB Type-C, dualSIM ibrido
• SAR: 0,372 W/kg (testa), 0,895 W/kg (corpo)

Il nuovo smartphone di Wileyfox è già disponibile sullo store virtuale dell'azienda al prezzo di 259,99€. Lo trovate seguendo questo link. A seguire altre immagini del dispositivo. Una nota finale prima di lasciarvi: tanto di cappello a Wileyfox che segnala i valori SAR nella scheda del dispositivo, pratica che dovrebbe diventare di uso comune.