Huawei e ZTE rispondono in merito al possibile furto di dati dai loro smartphone

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Huawei e ZTE rispondono in merito al possibile furto di dati dai loro smartphone

Pochi giorni fa abbiamo riportato la notizia, diffusa dall'azienda di sicurezza informatica Kryptowire, secondo la quale su smartphone Android di vari produttori sarebbe preinstallato un software spia. Quest'ultimo è realizzato da Adups Technology, e tra le aziende coinvolte ci sarebbero Huawei, ZTE ed altre.

Huawei risponde ora di non aver nulla a che fare con Adups, e che gli smartphone incriminati sono stati venduti da un ignoto produttore cinese, che avrebbe quindi preinstallato di sua iniziativa l'applicazione incriminata. Al momento infatti non ci sono segnalazioni sul nostro mercato, ma solo su quello cinese, e questo sembra consistente col fatto che sia un'azienda locale quella coinvolta.

Anche ZTE fa eco ad Huawei, rassicurando in particolare i suoi clienti statunitensi, ed affermando che nessuno suo smartphone è affetto dal software di Adups, quantomeno non quelli venduti per i canali ufficiali. In ogni caso fate sempre attenzione al rivenditore a cui vi rivolgete, soprattutto quando non passate per quelli di terze parti, perché il mercato degli smartphone cinesi è molto fiorente e potenzialmente anche insidioso.