Samsung è in buona compagnia: anche Xiaomi registra l'esplosione di due (e più) smartphone

Andrea Centorrino
Andrea Centorrino
Samsung è in buona compagnia: anche Xiaomi registra l'esplosione di due (e più) smartphone

Il controllo qualità Samsung avrà mancato d'attenzione nella verifica delle batterie di Galaxy Note 7, ma non è stato né il primo caso, né il più eclatante: nel 2006, ad esempio, Sony ha dovuto richiamare 10 milioni di batterie fornite a vari produttori, con un danno, sia economico che d'immagine, non indifferente.

L'ultima società ad essere coinvolta in questioni poco piacevoli riguardanti le batterie è Xiaomi, che in questi giorni ha registrato l'esplosione di due smartphone; i terminali coinvolti sono un Mi Max ed un Mi 4c.

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Per investigare sull'accaduto, Xiaomi ha incaricato una società esterna, visti anche i casi avvenuti a fine luglio, dove sono esplosi un Mi 4i ed un Mi5. Gli acquirenti dei terminali danneggiati sono stati rimborsati, ma non è escluso che, anche qui, il problema sia più esteso.