5 app per registrare audio

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
5 app per registrare audio

Curiosamente, non esiste ancora un registratore Android presente di default nel sistema operativo e, nonostante alcuni produttori integrino il proprio software (e per fortuna!), trovare una semplice app per registrare che funzioni bene può essere un'impresa più ardua del previsto. Ma non temete, prima che riprendano le lezioni all'università, ci siamo qui noi e i nostri suggerimenti per le migliori app Android per registrare.

Easy Voice Recorder

Se è una delle app per registrare più famose c'è un motivo: Easy Voice Recorder funziona bene, ha una discreta interfaccia e permette di registrare in m4a (AAC MP4), mp4 (AAC MP4), 3gp (AMR) e wav (PCM). Ci sono delle impostazioni per migliorare la registrazione (riduzione eco, ad esempio) ed è possibile registrare in background. L'app include dei banner pubblicitari, ma acquistando la versione Pro (1,99€) potrete anche registrare da microfono Bluetooth, aumentare il volume in ingresso grazie ad un apposito software di guadagno audio e tanto altro.

  • Pro: semplice da usare, buona interfaccia, buone impostazioni di base
  • Contro: qualche opzione in più non guasterebbe
  • Prezzo: gratis e 1,99€

RecForge II

La prima versione era già uno dei migliori registratori Android, e questa seconda release non poteva che mantenere l'ottimo standard: RecForge II permette di registrare con un gran numero di codec (mp3, m4a, wma, flac, opus, wav), ha una buona interfaccia, tante configurazioni per il formato, funziona in background e, soprattutto, permette di modificare le tracce audio e pianificare le registrazioni. Tuttavia, fate attenzione, perché con la versione gratuita la registrazione si interrompe automaticamente dopo 3 minuti (a meno che non impostiate il formato wav); la versione Pro costa invece 3,65€.

  • Pro: tantissimi codec, editor delle tracce audio, pianificazione delle registrazioni
  • Contro: nella versione gratuita la registrazione si interrompe dopo 3 minuti
  • Prezzo: gratis e 1,99€

Audio Recorder

Se cercate un registratore Android semplice, affidabile e senza fronzoli, Audio Recorder può fare al caso vostro. Si tratta dell'app per registrare realizzata da Sony e integrata nei suoi dispositivi: non presenta un gran numero di impostazioni (solo la configurazione di 5 livelli di qualità e modalità mono/stereo), ma ha un'ottima interfaccia ed è completamente gratuita e senza pubblicità.

Indicata per chi non saprebbe neanche destreggiarsi tra impostazioni più complesse, è semplice ed efficace.

  • Pro: semplice e senza pubblicità
  • Contro: poche impostazioni
  • Prezzo: gratis

Parrot - Registratore Vocale

Parrot è il giusto mix per chi cerca un registratore vocale abbastanza avanzato ma senza pubblicità: probabilmente una delle migliori app per registrare su Android. L'app ha un'ottima interfaccia e la versione gratis (che, ripetiamo, non presenta banner) ha un ottimo numero di funzioni, che permettono di regolare formato, qualità del suono, sorgente (supporta microfono Bluetooth) e tanto altro. La versione Pro è in abbonamento (1,59€ al mese, con abbonamento a vita a 21,99€) e permette di eseguire i backup su cloud, registrare le telefonate e programmare le registrazioni.

  • Pro: ottima interfaccia tante personalizzazioni, senza pubblicità
  • Contro: niente da segnalare
  • Prezzo: gratis e in abbonamento

 

Registratore Vocale (Skyro)

Concludiamo l'elenco con l'ennesima app chiamata Registratore Vocale (ma nota anche come Skyro): in questo caso non si tratta di un semplice registratore audio, ma più di un'app per tenere una sorta di diario sotto forma di registrazione.

Oltre ad avere un buon numero di configurazioni, Skyro permette anche di aggiungere delle foto da associare all'audio e le registrazioni vengono mostrate tramite una timeline che le ordina per data. Purtroppo l'app non viene aggiornata da circa un anno e c'è il timore che possa essere stata abbandonata a sé stessa.

  • Pro: ottima interfaccia, buon numero di configurazioni e bella idea
  • Contro: niente aggiornamenti da circa un anno
  • Prezzo: gratis con acquisti in-app

Aggiornato il 7 luglio 2016. Erika Gherardi ha contribuito alla stesura di questo articolo