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Le 5 app di cui non posso fare a meno – Cosimo edition (video)

Cosimo Alfredo Pina
Cosimo Alfredo Pina

Dopo l'appuntamento della scorsa settimana, torniamo con il quarto round della rubrica dedicata alle app preferite dai membri del team. Oggi vi mostro le 5 app per me immancabili sullo smartphone, che ovviamente si affiancano a quelle che tutti apriamo decine di volte al giorno. Se siete curiosi di scoprire i miei gusti in termini di app continuate pure la lettura.

Waze

waze

Cosa fa? Waze è, molto sinteticamente, un navigatore GPS social. Non solo vi guida a destinazione con discreta precisione - certamente più di Google Maps che spesso ha cercato di mandarmi su strade sterrate o in ZTL - ma vi tiene aggiornati sullo stato del traffico ed eventuali problemi alla circolazione, grazie alle segnalazioni degli utenti.

Perché non ne posso fare a meno? Trovo Waze un navigatore perfetto per le mie esigenze: è estremamente semplice da usare, (quasi sempre) aggiornato in tempo reale sulle condizioni del traffico e la chiave social è un ottimo plus che più volte mi ha indicato un pericolo su strada, prima ancora di qualsiasi segnalazione ufficiale.

Ovviamente esistono soluzioni più complete e complesse, ma Waze è gratuito e mi piace tenerlo acceso anche sulle strade che ho percorso centinaia di volte. Unico contro non da poco è l'interfaccia a dir poco di dubbio gusto.

Backdrops

backdrops

Cosa fa? Backdrops è una delle tantissime app che permettono di scegliere lo sfondo del dispositivo da una raccolta online. È presente una sezione principale (Explore) dove vengono mostrati i wallpaper in primo piano; di questi ne viene pubblicato uno al giorno. L'interfaccia si articola in diverse altre schermate, come quella della community, dove si trovano gli sfondi caricati dagli utenti, mentre dal menu di navigazione sul lato sinistro si accede alle collezioni - molte gratuite ma alcune sono a pagamento o incluse nella versione Pro - o alla suddivisione in categorie. Per i più creativi è possibile anche caricare le proprie opere.

Perché non ne posso fare a meno? Mi stanco molto velocemente degli sfondi e Backdrops offre un ottimo compromesso tra semplicità e scelta.

A completare il tutto anche la possibilità di usare Muzei per cambiare ciclicamente lo sfondo tra i backdrops impostati come preferiti.

Manual Camera

manual camera

Cosa fa? Come dice il nome stesso quest'app permette, sugli smartphone compatibili con le API camera2 di Android, di accedere al controllo manuale di molti parametri di scatto. Il paragone con le fotocamere vere e proprie è esagerato, però il fatto di poter accedere al volo all'impostazione manuale di ISO, velocità dell'otturatore, bilanciamento del bianco e distanza di messa a fuoco sono cose certamente apprezzabili anche sullo schermo di uno smartphone.

Perché non ne posso fare a meno? Quando voglio scattare una foto senza troppi pensieri mi affido subito al punta e clicca della fotocamera stock. Tuttavia, da appassionato di fotografia con sempre meno occasioni per portarsi dietro la mirrorless, quando posso ragionare un attimo prima di scattare e magari le condizioni di luce sono difficili o cerco un effetto particolare, mi affido sempre a Manual Camera che trovo anche più pratica della modalità manuale integrata dal produttore.

Adobe Lightroom

adobe lightroom

Cosa fa? Se vi siete mai interessati all'editing di foto avrete sicuramente sentito parlare di Lightroom, una delle migliori soluzioni per la gestione e la modifica di foto. La versione mobile di Adobe Lightroom cerca di portare in tasca quanto offerto su desktop. C'è la gestione delle raccolte, ovvero album interni all'app (in abbonamento sincronizzati anche tra dispositivi) e molte delle correzioni base offerte sul software full size.

Perché non ne posso fare a meno? Ho provato davvero moltissimi editor fotografici, escludendo a priori quelli che applicano filtri indiscriminati, ma alla fine Lightroom, vuoi per l'abitudine, è l'unico che mi ha soddisfatto. Certo per le modifiche avanzate è sempre meglio mettersi comodi alla scrivania, ma del resto stiamo parlando di foto scattate con uno smartphone il cui vantaggio è proprio la semplicità.

Quora

Cosa fa? Quora è l'app dell'omonima community online dove gli utenti possono rivolgere domanda di ogni tipo, anche molto complesse, per ricevere risposte da altre persone, siano questi esperti del campo o semplicemente in grado di condividere un'esperienza personale.

Potete pensare a Quora come ad un Yahoo Answer più maturo, moderno e tendenzialmente interessante. Peccato che sia solo in inglese.

Perché non ne posso fare a meno? Conoscevo Quora da tempo ma soltanto di recente, con l'app per Android, ho iniziato ad apprezzarne l'incredibile quantità di curiosità che racchiude. Perdersi tra le domande di scienza è la mia attività preferita, ma spesso mi ritrovo a leggere di argomenti che mai avrei immaginato potessero nascondere risvolti così profondi.