
Google vorrebbe portare gli acquisti in-app sulle app per Cardboard, ma non sa come fare
Le app Android monetizzano peggio di quelle iOS. Questo è un dato di fatto ormai comprovato, ma nel nuovo ed arrembante mondo della realtà virtuale, Google non vuole arrivare secondo, ed è per questo che sta già cercando di correre ai ripari, abilitando gli acquisti in-app.
Non c'è al momento una conferma ufficiale, ma Google starebbe sperimentando dei modi per permettere micro-transazioni nelle app Android per Cardboard; il problema è semmai come implementare simili funzionalità.
Dover infatti togliere lo smartphone dal visore non sarebbe certo la migliore delle esperienze, ma d'altro canto la semplicità di Cardboard non è che permetta chissà quali manovre. Si pensa allora alla possibilità di dirigere lo sguardo in una direzione specifica per un lasso di tempo minimo, o ad altre forme di controllo simili, ma ancora non è stata presa una decisione definitiva.
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"Stiamo cercando la via più elegante," avrebbe detto uno degli sviluppatori Google; e noi non possiamo fare a meno di pensare che un nuovo e (lievemente) più elaborato visore risolverebbe tutti i problemi.
Il successo di Cardboard rimane innegabile, e se è vero che il 2016 sarà l'anno della realtà virtuale, come molti al Mobile World Congress hanno provato a convincerci, allora ci aspettiamo senz'altro novità in materia dal prossimo Google I/O, che si terrà a metà maggio.