Le chiamate dei top di gamma Samsung possono essere intercettate
Un gruppo di ricercatori è riuscito a portare a termine con successo un attacco di tipo man in the middle ai danni di alcuni top di gamma Samsung, tra cui Galaxy S6, S6 edge e Note 4.
La vulnerabilità risiede nella linea di chip "Shannon" impiegata in questi modelli, chip che gestisce le chiamate vocali, e che permette quindi l'intercettazione di queste ultime, previa connessione dello smartphone ad un ripetitore costruito ad hoc, che sfruttando un bug di detti chip riesce a modificarne il firmware in modo che le chiamate siano redirette ad un server che le registra. Tutto ciò avviene in maniera trasparente per l'utente, che può continuare fare e ricevere chiamate come al solito, senza accorgersi che nel frattempo è stato intercettato.
LEGGI ANCHE: Galaxy S6 scontato da Amazon
L'attacco è stato dimostrato su un Galaxy S6 edge, ma tutti i dettagli tecnici non sono stati resi noti, ma piuttosto è stata avvisata Samsung, che dovrebbe essere già al lavoro sul fix.
Ne riparleremo quindi (speriamo) nel prossimo futuro.