Snapdragon 810 e Huawei Nexus 6P: accoppiata caliente?

Andrea Centorrino
Andrea Centorrino
Snapdragon 810 e Huawei Nexus 6P: accoppiata caliente?

Lo Snapdragon 810 è un chip che non gode di buona fama: accusato (a ragione) di scaldare troppo, ha costretto Qualcomm a correre ai ripari rilasciando delle revisioni che risolvessero il problema, e non sempre con buoni risultati. Non c'è da stupirsi dunque se con l'annuncio di Huawei Nexus 6P, l'inclusione di questo SoC destasse qualche preoccupazione, ragion per cui la redazione di Android Central ha deciso di indagare grazie ad uno scanner termico.

Il test ha avuto luogo in un ufficio dove la colonnina di mercurio segnava 24 °C: dopo essere rimasto a riposo per circa mezz'ora, e quindi già in modalità Doze, tramite lo scanner termico è stata misurata la temperatura di Huawei Nexus 6P, corrispondente a circa 27 °C. Dopo 5 minuti di navigazione web e sui social media, e 5 minuti di gioco a Ski Safari 2, la temperatura era di poco superiore ai 37 °C.

Dalle immagini, dove il valore della temperatura è riportato in gradi Fahrenheit, si può vedere come il riscaldamento avvenga fra la fotocamera ed il lettore di impronte digitali.

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Avviando così un primo benchmark, la temperatura è salita a 40 °C. Ripetendolo una seconda volta, non si è mai andati oltre i 41 °C. Di contro, lo stesso benchmark aveva innalzato la temperatura esterna di Samsung Galaxy S6 edge (che monta un SoC Exynos) fino a quasi 49 °C. Risulta dunque chiaro che le migliorie apportate da Qualcomm nelle ultime revisioni di Snapdragon 810, la scocca in alluminio del Nexus 6P e la gestione energetica di Marshmallow fanno si che il problema dei surriscaldamenti non sfiori minimamente questo dispositivo. A meno che la prossima estate non sia la più calda del secolo.