Samsung ha rovinato la gestione della RAM anche sui 4 GB di Galaxy Note 5 (video)

Uno dei problemi più fastidiosi riscontrati su Galaxy S6 è stata la pessima gestione della memoria, con un'eccessiva tendenza a killare le app, nonostante i 3 GB a disposizione, il che significa che in molti casi, spostandosi tra più app, le precedenti venivano chiuse, costringendo lo smartphone a riaprirle da zero al successivo utilizzo.

E sui 4 GB di Galaxy Note 5 come vanno le cose? Stando ad un video realizzato e cronometrato dai colleghi di PhoneBuff, esattamente come su Galaxy S6. Non fraintendeteci: Note 5 è un mostro di velocità, e nel confronto surclassa facilmente LG G4 (Snapdragon 808 con 3 GB di RAM) e OnePlus 2 (Snapdragon 810 e 4 GB di RAM). Il problema è che una volta terminato il primo giro di apertura delle app, Note 5 riparte praticamente da zero, mentre gli altri due hanno già le applicazioni in memoria e recuperano sensibilmente terreno.

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Il motivo di una politica così aggressiva da parte di Samsung, che ormai appare praticamente come una cosa voluta, è tutto da verificare: da una parte probabilmente l'idea è quella di tenere il sistema il più leggero possibile per massimizzare le performance, ma nell'esperienza d'uso quotidiano è scomodo dover spesso riavviare le proprie applicazioni, tanto più se le avevate lasciate in un punto da cui volevate riprendere (particolarmente frustrante nei giochi).

In ogni caso questi non sono nostri problemi, dato che Galaxy Note 5 non è pensato per l'Europa, ma in fondo difficilmente le cose cambieranno sul nostrano Galaxy S6 edge+.