BMW ricorda a Brin e Page che il sito Alphabet.com è roba sua
Come ormai già ben saprete, Google è adesso una sussidiaria di Alphabet, l'azienda madre diretta da Sergey Brin, che racchiude tra le altre anche Google.
Potrebbe forse esservi sfuggito però che il sito ufficiale di Alphabet è abc.xyz e non Alphabet.com, perché quest'ultimo è in realtà di proprietà dell'omonimo Alphabet, un servizio di proprietà di BMW.
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Al di là del fatto che probabilmente nessuno di voi avrà mai sentito associare Alphabet a BMW, l'azienda automobilistica tedesca ha trovato ora rinnovato orgoglio in questa sua sussidiaria, tanto da pubblicare un'apposita pagina con la sua versione dell'alfabeto, cercando di sfottere un po' i fondatori di Google (non fa molto ridere, sinceramente).
Sia chiaro che non si parla di violazione di Copyright sul marchio Alphabet, almeno fintanto che Page e Brin non decideranno di lanciare una casa automobilistica con lo stesso nome, ma è comunque singolare che abbiano lanciato una nuova compagnia senza potersi assicurare il dominio più logico, alphabet.com, che BMW non è affatto intenzionata a cedere.