CloudPlayer, lo streaming musicale fai-da-te, ora supporta i FLAC

Lorenzo Quiroli
Lorenzo Quiroli
CloudPlayer, lo streaming musicale fai-da-te, ora supporta i FLAC

Gli audiofili conoscono bene il formato FLAC (Free Loseless Audio Codec) che al contrario di rivali più famosi come mp3 o aac non prevede una compressione dei dati con perdita di informazioni, mantenendo così la qualità dell'audio. CloudFire, l'app che vi consente di creare un vostro servizio di streaming sfruttando lo spazio di Dropbox, Google Drive o OneDrive ora ha introdotto il supporto per questo codec.

Ecco le novità dell'ultimo aggiornamento:

  • Supporto FLAC (incluso 24-bit 192 KHz) completo
  • Supporto WMA
  • Migliorata la gestione di mp3 corrotti
  • Possibilità di disattivare lo streaming su rete mobile

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A dire la verità i FLAC erano già supportati ma utilizzando le librerie di Android non funzionavano correttamente su molti dispositivi, in particolare Samsung. Ora invece non dovreste più avere problemi con questo formato, dopo aver scaricato l'aggiornamento dal badge qui sotto.