BlissRom sembra copiare spudoratamente la Dirty Unicorns

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
BlissRom sembra copiare spudoratamente la Dirty Unicorns

Dirty Unicorns (DU) e BlissRom sono due firmware custom piuttosto famosi, tra i quali però non corre buon sangue. Uno degli sviluppatori della DU si è infatti accorto che la Bliss "teneva d'occhio" il loro gerrit, copiando il codice pubblicato e includendolo senza alcun controllo nella BlissPop, e così ha deciso di fare un esperimento per verificare la sua tesi.

Nel gerrit di DU è così stato inserito un commit con del codice inutile e per di più con una lunga e ridicola descrizione, che anche un completo ignorante in materia avrebbe capito essere falsa, e nemmeno 12 ore dopo questo stesso commit era nei sorgenti di Bliss Pop.

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La prova sembra schiacciante, ma non sappiamo quali retroscena ci siano dietro e se la storia non abbia anche un rovescio della medaglia, anche se fatichiamo a trovarne uno.

Indubbiamente comunque questo pone l'accento su un fatto non nuovo, ma sul quale difficilmente la gente riflette: installare un firmware custom significa, per il 99% degli utenti, fidarsi di un codice che non hanno idea da dove provenga e quali controlli abbia superato, ed anche la garanzia di un nome piuttosto noto nell'ambiente, non è in realtà una vera garanzia.

Aggiornamento: il team Bliss ha replicato rassicurando i propri utenti sulla qualità del proprio lavoro e sul fatto che non rilasceranno mai una build che danneggi i dispositivi degli utenti (come insinuato nel post dello sviluppatore di DU). Manca però una replica sul perché sia stato fatto il merge del codice di DU, anche se palesemente inutile, che poi è il vero nocciolo della questione: nessuno critica il fatto che tra ROM open-source ci possa essere un passaggio di codice, ma solo previa verifica della sua utilità.

Attendiamo eventuali ulteriori sviluppi.

Fonte: Alex Cruz