Samsung mette una mangusta nei suoi Exynos

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Samsung mette una mangusta nei suoi Exynos

Samsung non impiegava più un SoC Exynos su uno smartphone della serie S dai tempi del Galaxy S III, non per la variante internazionale almeno, ma quest'anno sembra sia stata la scelta giusta, dato che l'Exynos 7420 di Galaxy S6 non sembra temere la concorrenza. Ecco quindi che Samsung sarebbe pronta a continuare su questa strada, sviluppando ulteriormente i suoi processori per dispositivi mobili con dei core personalizzati rispetto all'architettura ideata da ARM.

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Avevamo già parlato di questa eventualità, ma stando a nuove informazioni l'azienda coreana sarebbe al lavoro su un SoC di nuova generazione che modificherà il Cortex-A72, conosciuto internamente col nome di Mongoose: mangusta. Il clock della CPU dovrebbe essere di 2,3 GHz e secondo i primi risultati su Geekbench saremmo già del 45% oltre l'Exynos 7420 di Galaxy S6.

Piccola curiosità: una delle architetture personalizzate da Qualcomm è chiamata Krait, che è anche il nome di un serpente; le manguste invece sono note proprio per la loro avversione a questi rettili.

Coincidenza? Io non credo... (Cit.)

Foto: iStockphoto

Via: SamMobile