Xiaomi prepara il suo ingresso nella domotica ed anche un nuovo Redmi Note (foto)

Xiaomi è azienda sempre più a tutto tondo, come abbiamo avuto modo di ribadire anche poche ore fa, e se da una parte è al lavoro su un nuovo smartphone, il "vero" successore di Redmi Note (dato che Mi Note e Mi Note Pro sono un po' modelli a sé stanti), dall'altra sta preparando anche qualcosa nell'ambito della smart home.

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Quest'ultimo è un progetto ancora in beta, collegato al quale sono appena stati rilasciati alcuni sensori, in grado di monitorare la luminosità, il movimento e la temperatura di casa, in modo da agire su di essi tramite gli apparecchi disponibili (accendere e spegnere luci/riscaldamento o attivare le telecamere di sicurezza, per esempio), inviando anche notifiche allo smartphone.

Questi sensori non sono ancora pronti per il lancio al grande pubblico, infatti solo pochi e selezionati fan di Xiaomi li riceveranno, al simbolico costo di 10 centesimi circa.

La buona notizia però è che le batterie dovrebbero durare due anni, quindi avranno diverso tempo per imparare ad utilizzarlo al meglio.

Sul fronte smartphone invece è stato certificato in Cina quello che dovrebbe essere Redmi Note 2 (o come si chiamerà), le cui caratteristiche tecniche riportate da TENAA parlano di schermo da 5,5'' HD, CPU Snapdragon 400, 1 GB di RAM, 8 GB di memoria interna espandibile, fotocamera posteriore da 13 megapixel con LED flash, e fotocamera frontale da 5 megapixel. Presente anche il supporto LTE, per quello che sembra insomma solo un lieve aggiornamento hardware rispetto al precedente Redmi Note (anche l'estetica rimarrà la stessa, come evidenzia la galleria qui sotto), e che pertanto potrebbe puntare a stupire con l'altro elemento distintivo di Xiaomi: il prezzo.