Moto X con Lollipop sembra sempre più un Nexus: la nostra prova (foto e video)

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master

Motorola ha aggiornato Moto X (2014) a Lollipop, seguendo in modo davvero fedele, come sempre, i canoni imposti da Google: Android 5.0 su Moto X è infatti quanto di più vicino ad un'esperienza Nexus ci sia, su un dispositivo che Nexus non è. Notifiche nel lock screen, toggle ridisegnati, notifiche con priorità, Smart Lock, blocco su schermo e multiutente: non manca nulla di quanto di nuovo abbia portato con sé Android 5.0 Lollipop, con in più l'aggiunta dei sempre affidabilissimi servizi di Motorola.

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Prendendo in mano per la prima volta un Moto X (2014) con Lollipop si ha infatti un forte senso di deja vu, soprattutto se avete già acquistato familiarità con Android 5.0 su uno dei Nexus. Motorola ha addirittura lasciato intatto Display Ambient, che non è arrivato ufficialmente nemmeno su Nexus 5 (ma vi abbiamo già spiegato come portarcelo comunque): si tratta di una funzione che fa concorrenza a Moto Display, che infatti potremo scegliere di abilitare in luogo di quest'ultimo, e che serve a mostrarci un'anteprima delle notifiche nel momento in cui queste arrivino.

Per quanto riguarda tutti i servizi di Motorola, Moto Assist, Moto Actions, Moto Voice e Moto Display, li troverete esattamente come li avevate lasciati: si sono solo rifatti un po' il look nella parte di configurazione per uniformarsi al Material Design. Da notare che anche l'app Email è passata al Material e non rimanda a Gmail (che comunque supporta account di terze parti). Peccato che, nonostante tutte le (poche) app di Motorola abbiano ora il nuovo stile grafico, la Galleria sia invece rimasta la stessa di prima, senza alcun cambiamento né estetico, né funzionale. Davvero unica pecca di un aggiornamento che altrimenti potremmo definire "perfetto". Rendetevene conto da soli guardando la nostra video prova e le immagini a seguire.