Caricabatterie rapido VOOC, il nostro confronto con uno tradizionale (video)

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master

Sono pian piano sempre più gli smartphone che supportano la ricarica rapida, che promette di darci ore di autonomia con pochi minuti di collegamento alla presa di corrente, un vero toccasana in molte occasioni.

Abbiamo quindi deciso di non fidarci dei proclami delle varie aziende, e di verificare personalmente la validità di questo tipo di soluzioni, prendendo ad esempio il caricabatterie VOOC di Oppo e confrontandolo con un ordinario caricabatterie da 2.100 mAh, sempre della stessa azienda. Smartphone usato nel test: Oppo Find 7a, tenuto sotto carica prima per 15 minuti col caricabatterie normale e poi altri 15 con quello rapido.

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Il risultato? Senza troppo svelare del seguente video, diciamo che se nel caso di un caricabatterie ordinario non ci fideremmo molto ad uscire di casa dopo soli 15 minuti di carica, con quello VOOC potremmo invece affrontare facilmente molte più ore lontani da una presa di corrente, senza troppa "ansia da batteria".

Per dati più precisi, vi lasciamo al video qui sotto.

Vi ricordiamo che per avvalersi della ricarica rapida è necessario che lo smartphone la supporti, e non basta il solo caricatore, quindi assicuratevi che il vostro smartphone sia compatibile prima di correre a comprare un accessorio di questo tipo.

Nota al video: ci sono dei saltuari gracchii sull'audio, non presenti nel filmato originale ma inseriti dal programma in fase esportazione: me ne scuso ma non posso porvi rimedio.