D-Link DWR-730, la nostra prova del router HSPA+ portatile (foto e video)

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master

D-Link ha voluto dare un tocco di eleganza al retro del suo DWR-730, un router portatile che sta nel palmo di una mano, compatibile con schede SIM di qualsiasi operatore.

Il funzionamento è molto semplice: inserite la vostra scheda (dimensione ordinaria, non micro, né nano), avviate il router, e questo si collegherà ad internet tramite la rete HSPA+ (fino a 21,6 Mbps in download) dell'operatore corrispondente, generando al contempo una rete Wi-Fi 802.11n (fino a 150 Mbps) alla quale potrete collegare tutti i vostri dispositivi, con la sicurezza della crittografia WPA2 per regolarne l'accesso.

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Come piccolo bonus, il DWR-730 presenta anche uno slot microSD nel quale potrete immagazzinare dati, che poi saranno facilmente condivisibili grazie al cavo USB-OTG in dotazione, rendendolo anche una sorta di memoria di massa portatile.

La batteria inclusa, da ben 2.380 mAh, è più che sufficiente per non lasciarci a piedi, e si ricarica facilmente con il cavo USB - microUSB in dotazione (alimentatore non fornito): con un utilizzo medio ed una buona portata del segnale di rete, abbiamo registrato circa 10 ore di autonomia.

Ideale per la casa al mare, per un lungo viaggio in macchina, e per tutte quella situazioni in cui vogliamo collegare ad internet dispositivi diversi, senza gravare, ad esempio, sul tethering del nostro smartphone.