Dall'Università di Ohio, un'alternativa per schermi "indistruttibili"

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Dall'Università di Ohio, un'alternativa per schermi "indistruttibili"

Nel corso degli anni abbiamo pubblicato più volte dei test di resistenza dei vari Gorilla / Sapphire Glass, tutti tesi a dimostrarci come il nostro smartphone fosse al sicuro da graffi e rotture del vetro che ne ricopre lo schermo. Inutile però illudersi: una collisione troppo forte e il vetro presenterà comunque fratture e crepe.

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Per ovviare a questo annoso problema, il Dr. Yu Zhu dell'Università di Akron, in Ohio, ha sviluppato una soluzione che a suo dire risolverà la questione una volta per tutte.

Attualmente, lo schermo degli smartphone è coperto con una sostanza trasparente chiamata ossido di indio-stagno (ITO), capace di condurre carica, ma poco resistente e anche costosa. L'alternativa del Dr. Yu Zhu manterrebbe iinvece le stesse proprietà elettriche, ma sarebbe molto più resistente e, cosa ancora più importante (per certi versi), più economica.

Se davvero sarà questa la soluzione definitiva che tutti stiamo aspettando è presto per dirlo, ma se in attesa di scoprirlo voleste dare un'occhiata allo studio pubblicato sull'American Chemical Society's journal, ACS Nano, non saremo noi a fermarvi.